Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha così commentato la vittoria odierna contro il Toro. Avete già realizzato cosa avete fatto in Europa: “Sì, ce ne rendiamo conto perché a Bergamo in questi giorni c’è una euforia ed un entusiasmo che andrà avanti almeno ancora per una settimana visto le feste che ci aspetteranno. I ragazzi volevano ancora correre, ancora giocare e ancora fare risultato“. La Supercoppa Europea, diamo per scontato che ci sarà lei: “La prossima stagione non penso sarà complicata come questa, se ne aggiunge qualcuna. Magari giocheremo contro il Real Madrid. Ce lo auguriamo, sono altre sfide ma di grande prestigio. Sono gioie per l’Atalanta, anche il Bayer aveva vinto in Europa noi no“.
Atalanta, Gasperini sul futuro
Come vorrebbe venisse ricordata la sua Atalanta tra 30 o 40 anni: “Come vorrei essere ricordato? Ma fammi parlare di oggi che non ci ho mai pensato, cosa ti viene in mente!“. Ci sarà ancora l’anno prossimo? Riuscirà a rilassarsi un po’: “(ride, ndr) Credo di avere una doppia personalità, in campo mi trasformo ma fuori sono una persona normale. Credo davvero di essere due persone diverse“. Quanto ha tentennato sulla corte del Napoli: “Sono sempre stato molto concentrato sulle nostre partite, sulle coppe e sul campionato. Evidente è che da parte di ADL è da tanti anni che ci fossero degli apprezzamenti molto positivi per me, non lo nego e mi fa molto piacere. Probabilmente ero nei suoi pensieri io come altri allenatori, chiaramente io sono legato all’Atalanta e lo sarò ancora. Loro sicuramente faranno una grande squadra“.