Tutto pronto per la finale di Europa League tra Atalanta e Bayer Leverkusen: gara secca che non ammette favoriti, nonostante il club tedesco quest’anno abbia dato dimostrazione di forza e qualità. La formazione di Xabi Alonso è ancora imbattuta, ha eguagliato e superato il record del Benfica che durava da più di 50 anni e vuole continuare a stupire, facendo rimanere a “0” la casella relativa alle sconfitte stagionali. All’appello mancano due gare, la finale di questa sera e un altro ultimo atto, questa volta in campo nazionale con in palio la Coppa di Germania.
Xabi Alonso in poco tempo ha costruito una macchina perfetta: il Bayer non perde mai perché non molla mai, e i molteplici gol arrivati oltre il 90′ non sono soltanto da attribuire alla fortuna o fato, ma anche ha una voglia di aggrapparsi alla gara qualsiasi siano le condizioni delle rispettive sfide. Stasera sarà la prima volta per molti interpreti dello scacchiere del Bayer, interpreti che però finoa questo momento non hanno mai sofferto la pressione. Segno di come Alonso, oltre che sui piedi, abbia lavorato soprattutto sulla testa dei suoi, per consentire di arrivare preparati al massimo a sfide del genere come quella di stasera. Il Bayer vuole continuare a chiudere il cerchio, e per farlo mancano solo due gradini.