Un vero e proprio terremoto quello che si è verificato all’interno della Formula 1, non c’è più nulla da fare adesso: lascia l’incarico e ricomincia una nuova avventura
Mentre in pista il campionato di Formula 1 sta già entrando nel vivo, al di fuori non mancano altrettanti colpi di scena e ribaltoni. Fatto sta che, nelle ultime ore, non si sta parlando d’altro se non di un addio che potrebbe cambiare lo status delle cose. Stiamo parlando di Pat Symonds che ha deciso di lasciare il suo proprio incarico. Il 71enne non sarà più il responsabile tecnico della F1. Un ruolo che ricopriva da ben 7 anni.
L’ex appartenente della Toleman-Benetton Renault, Williams e Virgini è stato uno dei fondatori del nuovo regolamento tecnico che caratterizza la F1 dal 2022 e che è stato fondato sul ritorno dell’effetto suolo. Una notizia che ha fatto immediatamente il giro della rete ed ha spiazzato gli amanti di questo sport. Anche perché, questo tipo di regole, sono ancora in fase di concretizzazione e Symonds ha deciso di farsi da parte. A riportare il tutto ci ha pensato direttamente il sito “Autosport”.
Terremoto F1, Symonds decide di farsi da parte: cambia tutto
Dopo ben 7 anni quindi Pat Symonds lascia il proprio ruolo da direttore tecnico, ma al contempo pensa già al futuro e si prepara per un nuovo tipo di avventura altrove. I colpi di scena sono sempre dietro l’angolo e l’ultima decisione ha già scosso i tifosi.
Il 71enne tornerà quindi a lavorare per un team, al netto del fatto che lo stesso dovrà avere il via libera per l’ingresso eventuale in Formula 1. Andretti Global ha annunciato l’ingaggio del tecnico inglese: “Siamo lieti di annunciare che l’esperto tecnico di corse automobilistiche britannico Pat Symonds si unirà al team Andretti Cadillac con l’obiettivo di entrare nel Campionato del mondo di Formula Uno FIA. Symonds, che più recentemente ha ricoperto il ruolo di Chief Technical Officer per la Formula Uno, si unirà ufficialmente al team nella nuova base operativa di Silverstone al termine del suo congedo presso la Formula One Management”.
Lo stesso Michael Andretti ha quindi evidenziato: “Credo che la sua esperienza sia stata determinante nel plasmare la storia della Formula 1 e il suo voto di fiducia nell’unirsi al nostro impegno la dice lunga. Sono davvero felice di questo passo, perché il nostro lavoro continua a ritmo serrato”.