La Juventus non muore letteralmente mai. Dopo un primo tempo shock, con i gol in 9 minuti tra il 2′ e l’11’ di Calafiori e Castro, i bianconeri si rialzano nella ripresa nonostante la personalissima doppietta da attaccante di Calafiori. Scavino a Szczesny e ipoteca sul risultato. Se il Bologna sul 3-0 pensava di averla vinta, la squadra di Thiago Motta si rilassa e commette due errori da matita rossa in fase di impostazione. Prima Lucumì che permette alla Juventus di Montero di riaprire il match con Chiesa: il numero 7 con il mancino supera Skorupski, con i bianconeri che rientrano in partita. Poi Beukema che perde un pallone banale e agevola Yildiz che riparte e trafigge il portiere rossoblù con un pregevole destro per il 3-3 finale. Nel mezzo il super gol del 3-2 di Milik dagli sviluppi di calcio di punizione. L’esultanza di Montero, la linguaccia alla Del Piero di Yildiz: fino alla fine come spirito guida bianconero!