Gian Piero Gasperini, tecnico all’Atalanta, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria esterna per 0-2 contro il Lecce: “Bellissima, sono veramente felice. Dopo due anni tornare in Champions per la quarta volta con l’Atalanta è veramente straordinario. Sono felice per tutta quanta Bergamo, per la società e per i giocatori. Sono stati artefici straordinari. Arrivare alla finale con la certezza di fare la Champions è sicuramente un traguardo forte e deve essere un propellente. Già la finale è un grandissimo traguardo e giochiamo contro una squadra che non ha mai perso. Abbiamo giocato tantissimo e, per la prima volta in finale di Coppa Italia, siamo stati un po’ più sottotono. Proprio la vittoria di oggi ci dà le condizioni migliori per andare a giocare la finale“.
Atalanta, Gasperini sulla squadra e De Ketelaere
Quanto è importante la gestone fisica e mentale: “Oggi alcune scelte sono state in funzione della gara di mercoledì, venivamo da 3 partite di assoluto livello in 7 giorni. Abbiamo vinto bene e non abbiamo avuto infortuni, ci presentiamo con la condizione migliore possibile“. Soddisfatto da chi ha giocato meno: “Dobbiamo essere felici. C’è un gruppo molto consistente, qualcuno a giocato meno ma questa è una vittoria di tutti. Sono ragazzi capaci di fare una stagione straordinaria“. Si aspettava i 10 gol di De Ketelaere: “Indubbiamente, lui ha le qualità e in futuro potrà fare di più. Sia lui che Scamacca venivano da una stagione difficile e hanno avuto uno slancio di cui ha tratto vantaggio tutta la squadra. Entrambi hanno delle possibilità di crescita sotto tutti gli aspetti“.
In vista della finale
Come proverà a fermare il Leverkusen: “E’ una squadra forte, che ha fatto una stagione da imbattuta. Avversario di gradissimo valore, dobbiamo pensare a noi stessi. Dispiaciuto per l’assenza di De Roon, rappresenta al meglio l’Atalanta e Bergamo. Un’assenza che dispiace al di là della mancanza in campo. Verrà in panchina con me e darà comunque il suo contributo“. Come vivrà questi giorni: “Giorni bellissimi da vivere, è un periodo straordinario. Adesso è il coronamento più prestigioso, anche se in termini economici la Champions è una grande conquista. Lo viviamo con la tensione giusta e mi auguro di ripetere le migliori partite dell’Atalanta“.