L’erede di Verstappen è già in casa: annuncio ufficiale

Clamoroso in casa Red Bull, l’erede di Verstappen è già in casa: l’annuncio sorprende i tifosi della scuderia austriaca

Gli scenari sono destinati a cambiare rapidamente in casa Red Bull. Il mondiale 2024 di Formula 1 è ancora lungo, tutto potrebbe accadere da qui alla fine della stagione, ma quel che più interessa i tifosi in questo momento, oltre alle gare, è cosa sarà di Max Verstappen dal prossimo anno. Perché se è vero che il pilota olandese si sta già avviando verso la vittoria del quarto titolo mondiale consecutivo, è altrettanto vero che di nubi all’orizzonte nel suo rapporto con Red Bull se ne vedono parecchie, e che non è affatto detto che il prossimo anno possa continuare ancora a correre per la scuderia austriaca.

Erede Verstappen
Verstappen, scelto l’erede: colpo di scena in Red Bull – Sportitalia.it

La situazione è in divenire. Mentre in casa Ferrari ogni aspetto riguardo al 2025 è già stato chiarito, con l’arrivo di Lewis Hamilton, che andrà a formare una super coppia con Charles Leclerc, in casa Red Bull molto dipenderà dalla volontà dello stesso Verstappen. Dovesse decidere di cambiare aria, i vertici della scuderia non lo tratterrebbero con la forza, a dimostrazione di quanto in Red Bull tutti siano importanti ma nessuno indispensabile.

E per sostituire un talento formidabile come l’olandese, a quanto pare sarebbe già stato individuato un profilo adatto per fare un ulteriore salto di qualità nella propria carriera. Ed è un profilo che, per certi versi, “gioca in casa”.

Red Bull, scelto l’erede di Verstappen: colpo di scena per i tifosi

L’erede di Verstappen, nella mente dei vertici Red Bull, non può che essere un nuovo Verstappen, un pilota cresciuto in casa, un talento costruito nella propria Academy, pronto per essere lanciato nell’Olimpo della Formula 1. Sostituire un fenomeno come Max non sarà semplice, ma l’intenzione è di non farlo con un pilota esterno.

Tutto fa pensare che la soluzione possa essere trovata direttamente tra i ragazzi che stanno crescendo nell’ambiente Red Bull. Perché quella della scuderia austriaca è una vera e propria fucina di talenti, una palestra in cui i fenomeni del domani vengono seguiti passo dopo passo, in un certo costruiti e “mentalizzati” per poter dare una continuità straordinaria a un progetto che va ben oltre le gare domenicali.

Red Bull, scelto l'erede di Verstappen: colpo di scena per i tifosi
Red Bull, scelto l’erede di Verstappen: è già in casa (Ansa) – Sportitalia.it

È per questo motivo che oggi il nome nuovo per raccogliere l’eredità di Verstappen non è un pilota attualmente in Formula 1, bensì il talento promosso quest’anno nel team Red Bull Junior di Formula 2: Pepe Martí. Un ragazzo giovane, classe 2005, originario di Barcellona e con una voglia straordinaria di poter correre un giorno in Formula 1 per la Red Bull.

A confermarlo è stato lo stesso giovane pilota in un’intervista riportata dal portale catalano ‘Elnacional’: “Il mio sogno, l’obiettivo della mia vita, è diventare campione del mondo di Formula 1. Sto imparando e continuando a crescere per cercare di raggiungere questo obiettivo con la Red Bull. Non so quando, ma spero di avere presto la mia occasione“.

Secondo Martí tutto dipende solo da lui. Nell’Academy Red Bull non contano infatti solo i risultati, ma il sapersi distinguere. I vertici non cercano un pilota che dia garanzia di vittoria, ma che sia differente, che si sappia mettere in mostra per coraggio, atteggiamento, velocità in pista. Tutte qualità che in passato hanno intravisto in un Verstappen che tra i ragazzi non riuscì a vincere fin da subito e che Martí spera possano presto notare anche in lui.

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