Arriva un’importante novità per quello che riguarda il mondo della Ferrari. Frederic Vasseur è stato fin troppo chiaro: gli ultimi aggiornamenti
In casa Ferrari si lavora per l’attuale weekend di Imola, ma al contempo le alte sfere della scuderia pensano anche al futuro. A fare chiarezza ci ha pensato direttamente il team principal del team di Maranello, Frederic Vasseur. Quest’ultimo ha toccato un argomento importante nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni de “La Repubblica”.
Nel corso della stessa ha precisato che è riuscito ad individuare un’area in cui servono dei rinforzi. Di che cosa si tratta? Su questo, però, non si è voluto dilungare più di tanto visto che non ha voluto aggiungere altro. L’obiettivo, però, è quello di potenziare l’organico della Ferrari. Su questo ha precisato che l’intenzione è quella di fare molto “rumore”. Soprattutto per quanto riguarda il mondo dei piloti: Charles Leclerc, infatti, non avrà più come compagno Carlos Sainz, ma una leggenda come Lewis Hamilton per la prossima stagione. Un colpo ormai noto da tempo e che ha già fatto discutere a lungo. Le novità Ferrari per le prossime stagioni potrebbero però non essere finite.
Terremoto Ferrari, Vasseur sgancia la bomba su Newey
Dal mondo della Mercedes arrivano importanti novità: ovvero di figure pronte ad essere operative in Ferrari come quelle di Loic Serra e Jerome D’Ambrosio. Proprio questi ultimi due sono pronti a debuttare in rossa a partire dal 1 ottobre. Vasseur ha voluto fortemente Serra e ci è riuscito strappandolo proprio dalla scuderia tedesca. In Ferrari avrà un ruolo importantissimo: occuperà diversi reparti. Tra questi quello del Track Engineering, Aero Development, Aero Operations e Vehicle Performance.
In quest’ultimo periodo si sta parlando, sempre di più, anche di Adrian Newey. Lo stesso che ha annunciato il suo divorzio dalla Red Bull per il 2025. Il suo futuro pare essere indirizzato proprio verso la Ferrari. Su questa vicenda ha preso la parola proprio Vasseur che ha voluto tenere tutti con i piedi saldamente per terra. Anche perché le sue ultime affermazioni parlano sin troppo chiaro.
“Adrian è un riferimento per tutta la Formula 1 per la sua esperienza e il suo palmarès. Anche se io credo molto più nel gruppo che negli individui. Parte del successo arriva sempre dal potere del collettivo, ognuno deve essere convinto del ruolo che ha nel sistema, io sarò sempre quello che spingerà sull’importanza di tutto questo”.