Un gravissimo lutto ha colpito nuovamente il mondo dello sport, l’ex atleta ha perso la vita in un tragico incidente stradale
Ancora una volta una tragedia ha colpito il mondo del calcio. In particolar modo quello nigeriano visto che è stata colpita la famiglia Babangida. L’ex calciatore Ibrahim ha perso la vita in un terrificante incidente stradale dove è rimasto coinvolto anche suo fratello Tijani. Quest’ultimo, infatti, si trovava a bordo dell’auto. Le condizioni dell’uomo sono critiche, nonostante sia cosciente. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che sono rimaste ferite anche la moglie di Tijani ed un loro collaboratore.
Tutti loro si trovano ricoverati in ospedale. Il personale medico li sta tenendo sotto osservazione. L’incidente è avvenuto sul tratto di strada tra Kaduna e Zaria. Fino a questo momento, però, non sono stati resi noti altri dettagli su quello che ha provocato questo sinistro e, di conseguenza, anche quali siano state le circostanze.
Lutto nel calcio, morto Ibrahim Babangida: grave suo fratello Tijani
Attualmente Tijani Babangida ricopre il ruolo di presidente dell’Associazione dei calciatori professionisti della Nigeria. Un simbolo della sua nazionale dove ha raccolto 36 presenze. Indimenticabile la sua apparizione ai Giochi Olimpici di Atlanta dove conquistò la medaglia d’oro. A confermare la notizia dell’incidente anche il segretario generale dell’ente ed ex calciatore, Emmanuel Babayaro. Una famiglia, quella Babangida, che ha il proprio nome scolpito nel calcio nigeriano.
Tijani ha militato in Olanda tra le fila del Roda e dell’Ajax. Haruna ha mosso i primi passi nelle giovanili del Barcellona fino a diventare una vera e propria promessa del calcio mondiale. Anche Ibrahim, la vittima dell’incidente, è cresciuto nell’Eredivisie dove ha indossato la maglia del Volendam.
Tra i tre fratelli, però, quello che ha avuto un importante successo è senza dubbio Tijani. Dopo aver militato in Olanda ha chiuso la sua carriera calcistica giocando con l’Al-Ittihad e Chanchug Yatai. Nel suo palmares può vantare di aver vinto il campionato olandese e la Coppa KNVB. Con la Nigeria ha partecipato ai Mondiali del 1998 in Francia. Quattro le apparizioni condite anche da una rete contro la Danimarca agli ottavi di finale.
Una notizia che ha inevitabilmente sconvolto l’intero Paese africano che piange uno dei suoi simboli. In molti, infatti, lo stanno ricordando sui social network e lo hanno ringraziato per tutto quello che è riuscito a donare al movimento nigeriano.