Torna a galla un retroscena da brividi con protagonista Michael Schumacher: l’ex pilota della Formula 1 commosso
Michael Schumacher è stato per distacco uno dei piloti di Formula 1 più forti di tutti i tempi. Di lui non si ricordano solo le gesta compute in pista dove ha vinto ben 7 campionati del Mondo, ma anche il suo grande cuore che ne ha fatto nel corso degli anni un’icona diversa da tutte le altre. Il leggendario pilota ex Ferrari ebbe modo anche di vivere una rivalità con un altro pilastro della storia della F1: Ayrton Senna.
I due sono stati grandi rivali ma anche con grande rispetto, seppur le loro carriere si siano solo incrociate e il duello non è esploso del tutto in quanto quando Senna era all’apice, Schumi era ancora solo un giovane di belle speranze. Il Kaiser ha sempre avuto una grande ammirazione e stima per il collega, specialmente dopo la sua tragica scomparsa. Non sorprende, dunque, la sua reazione quando a Monza nel 2000 raggiunse il numero di vittoria del brasiliano.
Lacrime per Schumacher, il retroscena da brividi sull’ex campione di Formula 1
L’aneddoto, raccontato da ‘Fanpage’, fa riscoprire il gran cuore che aveva Michael Schumacher a dispetto di qualunque tipo di rivalità di pista. Gran cuore che conserva tutt’oggi, nonostante il grave incidente che gli ha cambiato la vita da oltre un decennio. Le sue reali condizioni di salute sono avvolte nel mistero, ma di sicuro Schumi non è lo stesso di prima.
Torniamo indietro quindi di 24 anni, era fine estate del 2000, per la precisione il 10 settembre, quando si disputava il Gran Premio di Monza e il tedesco si apprestava a riprendersi la sua leadership di numero uno al mondo dopo un periodo difficile. Da lì in poi non si sarebbe più fermato, costruendo l’epopea Schumacher per come la conosciamo oggi, fatta di trionfi consecutivi uno dietro l’altro. Quel Gran Premio di Monza nel 2000 lo vinse proprio il pilota tedesco, dopo tre mesi di astinenza. Quella non fu una vittoria come le altre ma valse l’aggancio a Senna per numero di GP vinti.
41 pari, con Schumi destinato presto al sorpasso dell’amico-rivale. Al momento in cui glielo fecero notare nella conferenza stampa dopo l’evento, Michael non riuscì a trattenere le lacrime, lasciandosi andare in un momento di enorme commozione. Il momento fu tanto struggente che sia Hakkinen che il fratello Ralf, che con lui condivisero il podio, lo consolarono e chiesero ai giornalisti di potersi fermare per un momento.