Rafa Nadal è sempre al centro della scena per quanto riguarda le sue precarie condizioni fisiche: l’ultimo annuncio mette i brividi ai tifosi
Il campionissimo spagnolo sta cercando in ogni modo di ritrovare una condizione all’altezza in vista del Roland Garros. E’ il suo sogno chiudere in bellezza nel torneo che lo ha visto trionfare ben 14 volte ma purtroppo bisogna fare i conti con la realtà.
Assistere al declino di Rafa Nadal è una cosa troppo dura per tutti gli appassionati di tennis. Il campionissimo spagnolo sta provando in tutti i modi a rimettere piede in campo in modo competitivo, ma anche a Madrid si è visto come sia lontano parente del fenomeno che abbiamo conosciuto negli ultimi due decenni.
La sconfitta agli ottavi di finale del Mutua Open contro Lehecka (7-5, 6-4) è un risultato impensabile fino a due anni fa. Il ceco poteva essere un avversario in grado di strappargli al massimo 4 game nei tempi d’oro e invece è riuscito a fare match di testa e ad estrometterlo dal torneo.
Nonostante l’obiettivo di Rafa sia quello di vivere un Roland Garros da protagonista, la situazione attuale non depone a suo favore. A Roma, Rafa proverà a testare al massimo il suo fisico, come ultimo step prima di Parigi. Servono risposte di livello per uno che non può permettersi brutte figure.
Rafa Nadal, il ricordo di Tsonga
D’altronde sulla terra rossa è stato praticamente ingiocabile per tutta la sua carriera, vincendo più titoli di chiunque altro nella storia sulla superficie. Lo score riferisce di 63 affermazioni, di cui 14 al Roland Garros, 12 a Barcellona, 11 a Montecarlo, 10 a Roma e 5 a Madrid.
I numeri mostruosi di Nadal sulla terra rossa sono confermati anche dalle parole di chi lo ha affrontato più volte sulla superficie prediletta. In un’intervista recente ai microfoni del programma “Clique” di Canal +, Jo-Wilfried Tsonga, ha parlato proprio dell’ex rivale.
“Nessuno voleva giocarci contro sulla terra. Per me la sfida più grande nel tennis è sempre stata affrontare Nadal sulla terra battuta”. Poi in tema Roland Garros aggiunge: “Prima del sorteggio tutti pregavamo di non incontrarlo. Ci dicevamo: Pensa ad essere sul campo centrale e dopo due set non hai ancora vinto un game.”
Una battuta divertente ma che cela dietro di sé una tremenda realtà: Rafa è stato un vero incubo per tutti gli avversari. Speriamo che possa esserlo anche per un’ultima volta nella prossima edizione sul Philippe Chatrier.