Il Bologna vuole continuare a cullare un sogno chiamato Champions League. I felsinei questa sera saranno impegnati sul campo del Torino per provare a vincere e mettere pressione alle dirette concorrenti per la qualificazione alla massima competizione europea. In avanti, Thiago Motta si affiderà al solito Joshua Zirkzee. L’evoluzione dell’attaccante olandese è sotto gli occhi di tutti e, sottolinearla anche una volta, sarebbe addirittura riduttivo. Ma è chiaro, però, che la sua presenza è un collegamento importante tra centrocampo e attacco, da inizio stagione il suo apporto è stato determinante sotto ogni punto di vista.
E pensare che Motta, qualche mese fa, aveva dichiarato che ad agosto non era certo della titolarità dell’ex Bayern Monaco. Ma la cessione di Marko Arnautovic aveva comunque fatto capire qualcosa di importante, e così è stato. Zirkzee, dall’inizio del campionato, si è fatto notare per le grandi capacità sia in fase di costruzione sia in fase di non possesso: il collante perfetto tra i due reparti di gioco. Se, nelle ultime settimane, diverse big europee hanno scritto il suo nome sui propri taccuini, un motivo ci sarà. Dalla Juventus al Milan, dall’Inter all’Arsenal: voci, più che altro, perché l’olandese ora pensa soltanto al Bologna.
Qualche giorno fa, dopo la certezza che i felsinei giocheranno in Europa il prossimo anno, Zirkzee ha postato un video sui propri profili social, dove si vede Kobe Bryant che dice: “Il lavoro non è finito”. Segno che in testa, ormai, c’è la Champions e conferma di come l’olandese sia determinato a raggiungere l’obiettivo con questi colori. Il suo futuro sarà spettacolare perché l’attaccante olandese sta dimostrando di essere un vero gioiello: ora, però, il presente si chiama Bologna.