Trionfa ancora l’Atalanta, che dopo Monza e Fiorentina stende anche l’Empoli e vola a quota 57 punti. Primo tempo quasi dominato dalla Dea che però fatica a spaccare l’equilibrio. L’occasione giusta arriva al 40’. Contatto in area tra Pezzella ed El Bilal Touré, Fabbri viene richiamato al Var e calcio di rigore assegnato all’Atalanta. Dal dischetto si presenta Mario Pasalic che incrocia e batte Caprile per l’1-0 nerazzurro.
A inizio ripresa la Dea trova il raddoppio. Hien recupera e lancia Lookman che si fa metà campo palla al piede, arriva al limite e calcia sul primo palo. Non ci arriva Caprile e l’Atalanta sale a +2 nel punteggio contro un Empoli ormai lontano da una reazione significativa. All’ora di gioco è ancora Lookman ad andarci vicinissimo, praticamente alla stessa maniera, ma questa volta il sinistro a incrociare sfiora solamente il palo. Al 95’ Fabbri fischia tre volte e consegna 3 punti importantissimi all’Atalanta che profumano di Europa.