Nel corso dell’evento “Il Foglio a San Siro“, Gabriele Gravina presidente della Figc ha rilasciato le seguenti dichiarazioni come si legge su Il Corriere dello Sport: “Parlare di derive autoritarie penso sia una mancanza di rispetto istituzionale. È particolare rilevare che qualche mese fa la Federazione era considerata statica ed incapace di fare proposte. Appena ne facciamo, allora si parla di autoritarismo. Non va confuso con l’esercizio della democrazia. Abbiamo il dovere di far rispettare il quadro normativo“.
“C’è una strategia evidente della Lega Serie A, dobbiamo capire fino in fondo come sia possibile che in Italia alcuni personaggi possano fare parte del consiglio federale, del consiglio di Lega, sia proprietario di una società di Calcio, sia anche senatore. Sulla litigiosità Federazione-Lega starei attento, io ho uno splendido rapporto con tanti presidenti. Ci sono poi soggetti che pensano di gestire il mondo del calcio a proprio piacimento. Mi riferisco a Lotito e al lotitismo“.