Era tra gli obiettivi della società: tornare in finale di Coppa Italia. La Juventus di Massimiliano Allegri dopo la sconfitta in semifinale dello scorso anno e la finale di due anni fa, torna a disputare nuovamente l’ultimo atto della competizione. Questa sera saprà chi sarà il potenziale avversario tra Atalanta e Fiorentina.
Un primo obiettivo centrato, con il passaggio del turno in Coppa Italia la Vecchia Signora, la prossima stagione, giocherà le Final Four di Supercoppa ed è la seconda squadra a qualificarsi dopo l’Inter campione d’Italia. Sei partite al termine di una stagione che si è praticamente complicata dopo il ko nel derby d’Italia con i bianconeri che fino a febbraio hanno creduto al sogno Scudetto, scomparso in pochissimo tempo dopo aver inanellato una serie di risultati utili negativi.
L’allenatore bianconero, concentrato per queste ultime sei partite, in cui avrà l’obbligo di centrare la qualificazione alla prossima Champions League, non vuole farsi scappare l’ennesima opportunità di riportare un trofeo nella bacheca bianconera che manca ormai da diverso tempo. Potrebbe essere l’ultimo regalo di Massimiliano Allegri alla Juventus: nonostante le parole del Football Officier, Cristiano Giuntoli, e le dichiarazioni dello stesso allenatore, le parti si incontreranno nuovamente a fine stagione per capire quante possibilità ci siano di proseguire il cammino insieme, considerando il contratto in scadenza nel 2025 e la candidatura di Thiago Motta sempre più forte.
In tanti chiedono a gran voce l’esonero dell’allenatore livornese: le prestazioni degli ultimi 3 mesi lasciano molto a desiderare. Le formazioni iniziali, il non gioco, i cambi a gara in corso e lo scarso utilizzo delle 3 punte tra i crucci del popolo bianconero, ormai stanco ed esausto di vedere Allegri sulla panchina juventina. La società farà le sue valutazioni, con la Coppa Italia che potrebbe giocare anche un ruolo importante per la permanenza dell’ex Milan a Torino.