Nelle pagine del manuale perfetto dell’attaccante c’è sicuramente il nome di Lautaro Martinez. La Serie A ha un nuovo re del gol. Terza stagione consecutiva con oltre 20 reti in campionato, questa è molto diversa dalle altre, perché il sapore di storia è autentico e rivoluziona anche le impronte iniziali. Il Toro di Bahia Blanca ha confermato ancora una volta di essere un centravanti totale. Sa muoversi con grande padronanza senza dare riferimenti, colpisce senza indugi e dal Mondiale è iniziata una nuova storia, un nuovo capitolo. Leader e capitano, la TuLa ha trascinato i nerazzurri a suon di gol e giocate d’alto rango. Come un’asticella che si alza progressivamente, così la metamorfosi dell’argentino ha coinvolto il suo compagno di reparto.
Ebbene sì: arrivato a parametro zero, Marcus Thuram ha stupito davvero tutti. C’era molto scetticismo considerando il rendimento di Dzeko nella scorsa stagione. La doppia doppia al primo campionato di A non era affatto scontata, ma sarebbe troppo limitato non fornire un ampio sguardo alle modalità di gioco del francese. Un fattore di differenza per legare il gioco, una connessione umana e tecnica pregiata con Lautaro Martinez. Un miglioramento notevole e i margini sono ancora ampi. Mica male come inizio…