Nel post partita del decisivo derby di Milano, Giorgio Furlani AD del Milan ha risposto alle domande di DAZN.
Furlani sappiamo che è una serata difficile, c’è delusione. Che emozioni ci sono?
“Faccio i complimenti all’Inter. Avremmo voluto esserci noi al posto loro. Siamo già al lavoro per il prossimo anno. Non parlerei di emozioni ora, dobbiamo finire il campionato e puntare a difendere il secondo posto“.
Eravate convinti di essere all’altezza dell’Inter oppure no e avete una giustificazione di questo divario?
“Noi facciamo la squadra per vincere. Era l’obiettivo e lo sarà ancora. Purtroppo non si riesce sempre a vincere. Abbiamo fatto una rivoluzione l’anno scorso, quest’anno sarà un lavoro più leggero. Ma ci proveremo ancora“.
Essendo il progetto del Milan mirato ai giovani, ci sarà un lavoro di miglioramento sui capisaldi?
“Si dice sempre che noi investiamo sui giovani. Per me il giocatore non è giovane o esperto, ma forte o meno forte. Per noi l’obiettivo è mettere comprare i giocatori per fare la squadra migliore“.
L’allenatore del Milan del prossimo anno sarà Pioli? E nel caso chi deciderà?
“L’allenatore del Milan è Stefano Pioli. Noi siamo concentrati a finire bene. Chi riporta a Gerry Cardinale, siamo io, Moncada e Ibrahimovic. Sarà poi Cardinale a prendere la decisione finale“.