L’allenatore del Bologna Thiago Motta ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘DAZN’ dopo la vittoria conquistata sul campo della Roma. All’Olimpico la squadra emiliana s’è imposta 3-1: “Ho detto ai ragazzi che sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Sono venuti qui su un campo difficile, contro una squadra forte, e hanno fornito una prestazione di grandissimo livello, sia offensivamente che difensivamente. Questo mi lascia soddisfatto e contento, una grande prestazione contro una squadra che ha sempre voluto giocare”.
Bologna, Motta sulla Champions e la sua squadra
Ora la qualificazione in Champions è davvero a un passo: “Oggi penso solo a ciò che abbiamo fatto stasera, voglio godermi questo momento. Tutto il resto arriverà al suo tempo, oggi il nostro presente è molto bello e in questo momento pensare ad altro non significa nulla. Voglio vivermi questo bellissimo momento, sono grato a questi ragazzi e alla nostra gente“. Cosa ha di speciale questa squadra: “Ogni giocatore mette a disposizione del gruppo il suo massimo, la sua miglior versione. Il calcio cambia tantissimo e per questo rimaniamo nel presente, questa è una vittoria importantissima per noi e dà ancora più fiducia a questi ragazzi. I ragazzi si aiutano, comunicano, e poi quando hanno la palla si vede che hanno qualità e si divertono insieme. Stasera abbiamo nuovamente dimostrato che questi ragazzi stanno andando sulla strada giusta, sono davvero orgoglioso di allenare questi ragazzi“.
Thiago Motta su squadra e derby
Su Orsolini e Zirkzee: “Avevamo di fronte una squadra forte che attacca bene entrambi i lati. Ndoye sta bene e in questa partita era una opzione molto valida perché ha già fatto il quinto e ha una grande forza fisica. Orsolini ha fatto molto bene, ha realizzato dieci gol, ma per la partita di oggi era interessante iniziare con lui e credo abbia disputato un’ottima partita. E’ un giocatore che sta molto bene in questo momento, è molto giovane e deve continuare a lavorare. Fa bellissime cose in campo, deve continuare con la stessa fame, con la stessa voglia. I campioni si vedono alla fine, in settimana non era al 100%, si è allenato negli ultimi due giorni e finché è rimasto in campo ha fatto molto bene“.
Sul derby: “Sono passati tanti anni dal triplete, sto diventando vecchio ma ho bei ricordi. Oggi spero vinca la migliore squadra e io voglio continuare col mio Bologna, che sto molto bene e sono molto felice“.