Il Manchester City si prepara alla notte delle stelle. Una finale anticipata: pura bellezza nell’universo dell’Etihad Stadium. La truppa di Guardiola vuole ripetere il cammino dell’anno scorso e arriva allo scontro decisivo di stasera contro il Real con la carica emotiva della Premier League, nella quale i citizens guidano la classifica dopo gli inciampi di Arsenal e Liverpool. Il tecnico ha parlato ieri durante la conferenza stampa, tratteggiando quello che s’aspetta dai suoi: “Con i nostri tifosi accanto ci sentiamo sicuri, protetti e supportati. Sappiamo di poter gestire lo slancio e abbiamo un piano in cui crediamo e che stiamo cercando di portare avanti. Se perderemo, perderemo e stringeremo la mano al Real Madrid se lo meriterà. Voglio però che la squadra giochi e meriti la semifinale”.
Guardiola ritrova De Bruyne, tassello fondamentale per la manovra offensiva (a proposito, che duello con Bellingham, ndr): insieme al belga ci saranno Foden, Grealish e Bernardo Silva alle spalle di Haaland, dal quale ci si aspetta molto di più dell’opaca prova dell’andata. Il reparto avanzato è molto folto, in difesa pronti come sempre Walker, Stones, Dias e Gvardiol. In mezzo al campo pronto a sorreggere il reparto Rodri.