La Ferrari vuole tornare quanto prima a competere per il titolo mondiale. Le vetture di Maranello puntano a creare problemi alle Red Bull
Un distacco sempre meno incolmabile, un riavvicinamento in termini di prestazioni che fa ben sperare per questa e per le prossime stagioni. Il grande lavoro compiuto dalla Ferrari in questi ultimi mesi sta dando finalmente i suoi frutti. La nuova SF-24 ha consentito a Carlos Sainz e a Charles Leclerc di iniziare con il piede giusto il mondiale 2024 di Formula 1, come dimostra la splendida doppietta realizzata in Australia e i podi di Sainz in Bahrain e Giappone. E le prospettive future sembrano incoraggianti.
Le prime quattro gare delle stagione hanno da un lato ribadito la superiorità della Red Bull nei confronti dei team rivali, ma dall’altro hanno visto il Cavallino Rampante ergersi a seconda forza del campionato con un margine piuttosto deciso su tutte le altre scuderie.
Fiducia ed entusiasmo sono il giusto propellente per affrontare un mondiale in cui la Ferrari può recitare un ruolo di primissimo piano dopo tante, troppe delusioni incassate negli ultimi anni. Per questo motivo il team principal Frederic Vasseur ha più volte dichiarato di non volersi accontentare, di voler dare fastidio a Max Verstappen.
Il campione olandese dal canto suo non sembra particolarmente scosso dal caos scatenatosi nei rapporti interni alla Red Bull e continua ad inanellare una vittoria dopo l’altra. Il quarto titolo iridato consecutivo sembra fuori discussione, a meno che non si verifichi qualcosa di impronosticabile.
Ferrari, il piano di Vasseur per battere la Red Bull: tutti i dettagli
Tornando a Vasseur, il manager francese sembra avere le idee chiare sulla strategia da seguire per creare problemi al team di Milton Keynes, a cominciare dal Gran Premio della Cina in programma domenica prossima sul circuito di Shanghai. La Red Bull è senza dubbio la macchina più veloce e affidabile del Circus, ma anche lei ha qualche punto debole.
“L’intenzione è quella di mantenere la pressione, perché sotto pressione si commettono più errori. Questo vale anche per la Red Bull”. Come evidenziato da ‘F1-news.eu’, Vasseur è convinto che Verstappen e Perez possano sbagliare se non si sentissero più al sicuro, se avvertissero alle loro spalle la minacciosa presenza di altre vetture.
Non sarà facile, ovviamente, mettere in pratica un piano così ambizioso. Ma se c’è una scuderia che ha i mezzi per farlo questa è proprio la Ferrari. Gli altri team sono troppo lontani da Milton Keynes, da tutti i punti di vista mentre la rossa spera di poter ribaltare la classifica.