Xavi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di ritorno contro il PSG: “Per noi è una grande opportunità. Giochiamo in casa e il Montjuïc dovrà assomigliare al Camp Nou delle grandi serate. Il Psg non verrà qui a speculare, ci verrà a prendere uomo su uomo. Dovremo dimostrare molta personalità per arrivare in semifinale. Sarà un Psg coraggioso”.
Sulle sue sensazioni personali: “Sto bene, sono motivato. Sono molto orgoglioso di potermi giocare la qualificazione alle semifinali e lo sono anche i tifosi del Barcellona. È una grande opportunità”.
Su alcune scelte di formazione: “Pedri e Gundogan? Mi piacciono entrambi. Li immagino sempre mentre fanno l’ultimo passaggio decisivo. È la grande qualità che hanno. Ci danno tempi e ritmi di gioco. Il minutaggio di Pedri? Tutti i convocati potranno giocare 90 minuti, sarà molto importante domani. Aver perso Christensen e Sergi Roberto pesa molto, ma la chiave per domani sarà essere squadra. Dobbiamo dare il massimo per arrivare in semifinale”.
Sul presidente Laporta: “C’è di nuovo entusiasmo e lo si vede nella gente, ma anche nel presidente. Oggi ha voluto essere con la squadra per dare il suo sostegno e la sua fiducia. Sono felice di vederlo così emozionato”.
Sui pericoli che possono arrivare dal Psg: “Il Psg e in generale le squadre di Luis Enrique vanno sempre all’attacco. Ancor di più lo faranno domani, essendo sotto nel punteggio. Se non hanno speculato per tutta la stagione, domani lo faranno ancora meno”.
Su Luis Enrique: “Forse con Luis Aragonés e Pep Guardiola è tra i tre allenatori che mi ha segnato di più. Quando penso a quello che devo fare ricordo molto i loro insegnamenti”.