Ferrari contro Red Bull in Formula 1, lo scontro tra i due top team prende corpo e porta ad una tensione sempre più alta
L’inizio del campionato ha mostrato da un lato una RB20 quasi imbattibile, a parte l’Australia, ma dall’altra una SF-24 in grado di tenere a bada tutte le altre concorrenti. Essere la seconda forza del lotto non basta però a Vasseur.
La Formula 1 sta vivendo un momento di pausa prima di sbarcare a Shanghai per il Gran Premio della Cina. Un momento importante per il Circus, visto che nella Repubblica Popolare non si corre dal 2019. La parentesi Covid ha visto cancellare l’evento per 4 stagioni consecutive, mentre ora è arrivato il momento di ricominciare. La pista asiatica è una delle più impegnative in calendario, considerando i tanti curvoni veloci e la difficoltà di trovare un compromesso ottimale tra velocità di punta e carico aerodinamico.
A Shanghai la Red Bull sarà come sempre la favorita della griglia di partenza ma difficilmente avrà lo stesso vantaggio mostrato a Suzuka. Nel corso delle 16 edizioni che ci sono state tra il 2004 e il 2019, infatti, la squadra di Milton Keynes ha vinto solo 2 volte, nel 2009 con Vettel e nel 2018 con Ricciardo. La Ferrari spera quindi di poter insidiare i rivali, considerando anche le caratteristiche tecniche che potrebbero essere favorevoli alla SF-24. Leclerc e Sainz saranno in agguato per ripetere qualcosa di simile a Melbourne, sicuramente in lotta per il podio.
Red Bull, Christian Horner è sicuro: “In Cina l’avversario principale sarà la Ferrari”
Ad essere consapevole delle chance della Ferrari in Cina è anche il team principal della Red Bull, Christian Horner, ormai tornato saldamente in testa al muretto box dopo lo scandalo prestagionale. Il manager britannico ha parlato delle previsioni in vista di Shanghai, ricordando che sarà il primo week end con la Sprint Race al sabato.
“Sarà interessante vedere come andrà. La Ferrari è stata chiaramente competitiva in Australia, e anche in Giappone aveva un passo gara molto buono. Prevediamo che sia il nostro concorrente più vicino anche in Cina”. La speranza dei tifosi di Maranello è che Sainz e Leclerc possano essere vicini se non davanti come a Melbourne, su una pista dove mancano completamente i riferimenti non avendo corso negli ultimi 4 anni. L’attesa è già a mille e si attendono risposte che potrebbero influenzare anche il prosieguo della stagione.
Angelo Papi