Dopo appena due gare disputate del mondiale di MotoGP già infuriano le polemiche che riguardano soprattutto la Ducati e Marc Marquez
Sono bastati i primi gran premi della stagione di MotoGP per scatenare una sequela impressionante di polemiche. Il casus belli è stato l’incidente accaduto a pochi giri dal termine del gran premio del Portogallo che ha causato la caduta, per fortuna senza conseguenze, di Pecco Bagnaia e di Marc Marquez.
Sia il pilota torinese campione del mondo che il fuoriclasse di Cervera hanno perso punti preziosi per la classifica piloti e suscitato la reazione perlomeno infastidita del management della Ducati. “Due campioni di questo livello devono fare più attenzione“, il commento più in voga tra i vertici di Borgo Panigale dopo lo scontro sul circuito del Portimao.
In realtà secondo quanto riportano alcuni organi di informazione spagnoli, la Ducati sarebbe furiosa con Marquez per aver impedito a Bagnaia di arrivare al traguardo guadagnando dei punti importanti. In particolare il portale ‘elnacional.cat’ racconta di una sorta di cospirazione ordita dalla scuderia italiana nei confronti del Cabroncito, che avrebbe tra gli obiettivi quello di impedirgli di vincere il titolo iridato.
La stampa sportiva iberica è furiosa con gli uomini della Ducati che avrebbero deciso di dedicare tutte le attenzioni ai piloti italiani del team ufficiale, lo stesso Bagnaia ed Enea Bastianini. I risultati degli ultimi due anni sarebbero la prova, secondo i media spagnoli, di questa politica tesa a favorire gli atleti del Bel paese a scapito degli altri.
MotoGP, stampa spagnola scatenata: Marquez non può vincere il titolo mondiale
Il fatto stesso che Marquez abbia avuto in dotazione una Desmosedici del 2023, senza gli aggiornamenti che invece sono stati garantiti a Bagnaia e a Bastianini, confermerebbe in toto le ipotesi di un vero e proprio piano studiato a tavolino dalla Ducati.
La realtà è molto probabilmente diversa da quella immaginata dal sito spagnolo: che la Ducati abbia un occhio di riguardo nei confronti dei piloti italiani è plausibile e in fondo anche inevitabile visto che sia Bagnaia che Bastianini gareggiano con il team ufficiale. Ma che all’interno della scuderia di Borgo Panigale si rincorrano trame volte a penalizzare gli altri, in particolare Marquez, è un’ipotesi campata in aria.
Vedremo cosa succederà nelle prossime gare, a partire dal Gran Premio delle Americhe che si disputa stasera su un circuito particolarmente gradito al fuoriclasse di Cervera, quello di Austin, sul quale si è sempre trovato a suo agio.