Il tecnico della Lazio, Igor Tudor, si è presentato ai microfoni di DAZN dopo la sfida contro la Salernitana. Il tecnico croato ha risposto alle domande dei giornalisti sulla vittoria della sua squadra per 4-1. È il secondo successo dei biancocelesti con Tudor alla guida dopo quello dell’esordio con la Juventus.
Tudor sui fischi del pubblico della Lazio: “Sta a noi portare il pubblico dalla nostra parte”
È un Igor Tudor contento della prestazione e della vittoria della sua Lazio. Il tecnico croato alla quarta panchina biancoceleste ha raccolto tre punti importanti in un Olimpico ostile ai giocatori biancocelesti: “Non era una serata facile. Faccio i complimenti ai ragazzi, potevamo fare anche altri 3/4 gol. Nel secondo tempo non volevamo prendere gol per cominciare a costruire una certa mentalità e abbiamo anche costruito delle belle azioni, belle occasioni. Non era facile perché la Salernitana si è messa bene in campo e in partita. Sta a noi portare il pubblico dalla nostra parte”.
Doveva riscattare, almeno parzialmente, la sconfitta nel derby la Lazio. Per farlo si è aggrappata a Felipe Anderson, autore di una doppietta: ”Noi arriviamo da gare difficili con Roma e Juventus. Noi abbiamo intrapreso una strada giustissima. Per quanto riguarda Felipe è sempre stata un’idea farlo giocare vicino alla punta. Con l’infortunio di Zaccagni era più difficile, ma per me deve stare lì nei tre davanti”. Successivamente Tudor ha risposto anche su altri singoli come Lazzari, impiegato a sinistra: ”Non devo convincere Lazzari a giocare a sinistra. Destro o sinistro lui può fare bene. È un quinto, per me è nel suo ruolo”.
Poi gli è stato chiesto del Taty Castellanos, uscito dispiaciuto per non essere riuscito a segnare e che il tecnico in prima persona ha provato a consolare: ”Castellanos era dispiaciuto per non aver continuato. L’ho tolto perché pensavo avesse qualche problema di testa. Comunque per me ha fatto una bella partita, ha fatto dei bei movimenti”.
Infine, sulla possibilità di agganciare ancora il 5° posto (la Lazio al momento ha 6 punti in meno della Roma, ma con una gara in più) che con ogni probabilità varrà l’ingresso in Champions League, Tudor non si sbilancia: “Guardo poco la classifica, vado gara per gara. Abbiamo fatto due vittorie e un ko. Vediamo dove arriviamo. Dobbiamo solo crescere”.
Tudor glissa sul futuro di Luis Alberto
Poco prima ai microfoni di DAZN, Luis Alberto aveva annunciato la sua voglia di lasciare la Lazio. Tudor ha preferito non rispondere alla domanda, rimandando la questione alle decisioni dei dirigenti biancocelesti: ”Non voglio commentare quello che ha detto Luis, è una questione tra lui e la società. Queste sono cose che si risolvono fuori dal campo. Mi limito a dire che oggi ha fatto una bella partita”.