Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato a Sky Sport al termine della partita contro il Viktoria Plzen: “L’obiettivo fuori casa è ottenere un risultato positivo che dia senso al ritorno e ci siamo riusciti. Dovevamo fare qualcosa in più negli ultimi metri ma di fronte non avevamo una squadra di sprovveduti, si gioca in 180 minuti”.
Come scardinare una difesa come quella del Plzen?
“Abbiamo voluto avvolgere la manovra, anche con qualche uomo in meno ma impedendo loro di farci male. Abbiamo creato poche situazioni ma in Europa bisogna ragionare sui 180 minuti. E al ritorno dovremo essere più imprevedibili”.
Si aspettava di più da alcuni singoli offensivi?
“Quando stazioni in certe zone la partita diventa loro, in altri momenti la difesa è chiamata in causa. Dovremo cercare di avere il pallino come oggi ed essere più scaltri negli ultimi venti metri”.
Servirà maggior velocità in possesso?
“Mi auguro che la partita sia questa e che chi stazionerà in quelle zone abbia la serata giusta. Abbiamo un po’ studiato gli avversari e capito come possono creare problemi. Al ritorno dovremo prenderci responsabilità dentro l’area per far male a una difesa come questa. Molto, molto ermetica. Sono convinto che i rifornimenti arriveranno”.
Beltran dovrebbe avvicinarsi un po’ di più alla porta?
“In questo momento lavora in quella zona perché preferisce stare lì, è capace di tirarsi fuori dalla marcatura e dal traffico. Oggi poteva fare qualche rifinitura con maggiore qualità, ma gli piace di più così che non stare spalle alla porta con centrali che lo sovrastano, in partite come questa la struttura serve e anche al ritorno ne avremo bisogno”.