Archiviati i dolori del campionato, in casa Fiorentina si guarda alla Conference League. Giovedì alle 18:45, i Viola saranno impegnati a Plzen per la sfida contro il Viktoria. La formazione di Vincenzo Italiano sembra ormai “abbandonato” le ambizioni in Serie A per concentrarsi sull’Europa e sulla Coppa Italia. D’altronde l’attuale 10^ posizione crea non pochi problemi se si pensa ad una Fiorentina tra le prime 7. Ma soprattutto il momento e il morale di squadra e società spingono nella direzione del tentativo di conquistare un trofeo.
Fiorentina, un trofeo per Barone
La vittoria di una Coppa tra la Conference League e la Coppa Italia, per la società di Rocco Commisso avrebbe un forte valore simbolico. Mettere in bacheca una coppa che in casa viola manca da oltre 20 anni significherebbe coronare un percorso. Ma soprattutto nell’idea di squadra e allenatore commemorare al meglio il DG scomparso nelle scorse settimane. Portare a casa un trofeo alla guida della Fiorentina era il sogno di Barone, e acquisterebbe ancora più valore se fatto quest’anno magari in Europa.
Anche perché con la classifica del campionato quasi del tutto compromessa, la Conference League e la Coppa Italia rappresentano il viatico migliore per la Fiorentina in Europa anche nel 2024/25. Da entrambe le parti, l’approdo sarebbe automatico in Europa League. E, insomma, dopo due stagioni in Conference salire di livello dalla terza alla seconda competizione europea sarebbe un gran risultato.
Fiorentina, verso la Conference League con l’infermeria vuota
Vincenzo Italiano comunque può sorridere. La sua Fiorentina ha tutti i giocatori a disposizione. Una situazione molto importante in vista del finale di stagione per la squadra viola. Il tecnico lo ha sottolineato dopo la gara contro la Juventus: può capitare che i giocatori non siano al 100%, ma averli tutti a sua disposizione ha un grande valore per la Fiorentina in vista delle fasi finali soprattutto della Conference League, dove mancano potenzialmente ancora 5 gare: 2 contro il Viktoria Plzen, 2 dell’eventuale semifinale e una della finale.
Occhio al Viktoria Plzen
Anche se nel turno degli ottavi di finale di Conference League, il Viktoria Plzen ha passato il turno soltanto ai rigori e collezionando due 0-0, la Fiorentina deve fare attenzione. I cechi sono una squadra solida che da novembre a oggi ha perso una sola partita. Si tratta di una formazione che ottime capacità e bisognerà capire come vorrà impostare la partita. Dal canto suo Italiano, come detto ha tutti gli elementi a disposizione e può quindi liberamente scegliere il miglior undici a disposizione.
I viola arriveranno domani a Plzen, in serata. Alle 19, Vincenzo Italiano in compagnia di un calciatore presenterà la sfida.