Tour, bruttissima caduta in discesa: ciclisti nella scarpata

A una sessantina di chilometri dall’arrivo di Carcassonne, diversi ciclisti del Tour finiscono in una scarpata durante una discesa percorsa a 70 km/h

Tour
Ancora una brutta caduta al tour

Ancora una bruttissima caduta al Tour de France: una brusca frenata durante una discesa comporta una caduta che coinvolge non meno di una quindicina di ciclisti alcuni dei quali finiscono addirittura in una scarpata.

Tour, ennesima caduta

La caduta è avvenuta a poco meno di 62 chilometri dall’arrivo nel corso di una lunga discesa quando il gruppo si era notevolmente allungato durante alcuni tornanti. Una frenata improvvisa e a terra finiscono due gruppi distinti di ciclisti alcuni dei quali finiscono giù da una scarpata che non era protetta da alcun guardrail.

La scena è stata surreale ma anche un po’ preoccupante: a terra Declercq e Simon Yates che impiega cinque minuti abbondanti prima di rimettersi in sella. Diversi ciclisti, almeno una decina, che finiscono nel fosso cercando di recuperare la strada.

LEGGI ANCHE > Tour, denunciata la tifosa che ha causato la caduta: rischia il carcere

I ciclisti coinvolti, un ritiro

Una caduta senza gravissime conseguenze, che potevano essere molto più serie, in considerazione del fatto che la scarpata non era profonda e che era fittamente coperta dalla vegetazione. A terra anche diversi compagni di squadra della maglia gialla Pogacar. Tra i ciclisti di punta anche Rafal Majka che deve rimontare in strada spingendo la bici oltre il fosso per tornare in strada. I più malconci sono sicuramente Durbridge e Juul-Jensen, vistosamente feriti sulle gambe e sul fianco. Mano a mano che il gruppo si allunga, mantenendo velocità molto alte, sono tanti i ciclisti importanti rimasti coinvolti… tra questi Seguito Higuita, Macer Bouhanni Wout Poels, Geraint Thomas, Stefan Kung, Kragh Andersen e anche due velocisti Bouhanni e Bol.

In tutto sono trenta i ciclisti caduti e ora in forte ritardo. Immediatamente  dopo la caduta sono ben tre i ritiri. Il più importante è quello di Simon Yates, uno dei ciclisti più attesi anche in vista delle prossime Olimpiadi. Con lui abbandonano anche Lucas Hamilton, e  Kluge. In tutto i ritiri sono trentatre.

https://twitter.com/MongeotNicolas/status/1413502952770215942

 

Gestione cookie