Il futuro di Max Verstappen è ancora da scrivere. Dalla conferma alla Red Bull al passaggio in un altro team, ogni scenario è possibile
Non avrebbe mai immaginato Max Verstappen di ritrovarsi ine piena stagione agonistica senza avere alcuna certezza in merito al suo futuro. Il tre volte campione del mondo di Formula 1 era, e forse lo è ancora, convinto di spendere gli anni migliori della sua carriera nel Circus alla guida della Red Bull. Tutto del resto lasciava presagire uno scenario del genere.
Dal feeling con tutti i membri del team alla certezza di poter avere a disposizione una macchina sempre molto competitiva. Fino, soprattutto, al maxi rinnovo di contratto firmato fino al 2028, di fatto una blindatura in vista delle prossime stagioni. Invece i rapporti all’interno del team di Milton Keynes hanno iniziato a deteriorarsi a causa del cosiddetto ‘caso Horner’, il casus belli che ha fatto emergere tensioni che da tempo covavano sotto la cenere.
L’ambiente interno alla scuderia anglo austriaca è diventato un’autentica polveriera, in una sorta di tutti contro tutti rischia seriamente di minare la serenità del team, condizionando forse gli stessi risultati in pista. E che potrebbe convincere un campione come Verstappen a guardarsi intorno per il prossimo anno.
Non è un caso che un manager intelligente e scaltro come Toto Wolff, che ha fiutato l’aria che si respira al box della Red Bull, abbia dichiarato pubblicamente di voler ingaggiare Verstappen per il 2025. Il team principal della Mercedes deve sostituire un fenomeno come Lewis Hamilton e chi meglio del tre volte campione può essere in grado di farlo.
Verstappen, niente Mercedes: le parole di Toto Wolff sembrano fare chiarezza
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Suzuka a margine del Gran Premio del Giappone, Wolff ha affrontato l’argomento della nuova guida in vista del prossimo anno. E la sensazione è che abbia voluto alzare una fitta cortina fumogena, parlando di altri potenziali candidati alternativi a Verstappen.
“Non abbiamo ancora preso una decisione e non prevediamo di prenderla nelle prossime settimane – le parole del manager di Brackley -. Vogliamo continuare a discutere e a tenere aperte le opzioni”. Si parla spesso del giovane pilota bolognese Kimi Antonelli, Wolff conferma: “Guiderà per la prima volta in Austria con una Mercedes del 2021, ovviamente siamo ansiosi di vedere cosa sarà in grado di fare su una vettura di F1″.
Wolff non scarta neanche l’ipotesi del ritorno di un ex campione del mondo come Vettel: “Sebastian non si può mai scartare, penso che il suo curriculum sia fenomenale. A volte prendersi una pausa è utile anche per rivalutare le priorità e ritrovare motivazioni”. Il sogno però, l’obiettivo numero uno resta Max Verstappen.