È stata una vera e propria batosta per tutti i tifosi di Rafa Nadal, l’annuncio ufficiale del suo forfait al Masters 1000 di Montecarlo
Nel corso della sua straordinaria e inimitabile carriera Rafa Nadal ha conquistato il torneo di Montecarlo, uno degli appuntamenti più importanti sulla terra battuta, in undici occasioni. Appena tre in meno rispetto alle quattordici che lo hanno visto trionfare al Roland Garros: numeri da capogiro per il fuoriclasse di Manacor che sul rosso non ha avuto rivali per un decennio abbondante.
C’era grande attesa soprattutto tra i suoi tantissimi tifosi per il suo ritorno in campo proprio nel Principato a tre mesi esatti dall’infortunio muscolare occorsogli durante il torneo di Brisbane a inizio gennaio. Ebbene, con un annuncio che ha lasciato di sasso tutti gli appassionati di tennis, Nadal ha comunicato la sua mancata partecipazione all’evento monegasco.
Una doccia gelata che peraltro innesca un interrogativo ormai sempre più pressante: siamo all’epilogo delle vicende agonistiche di uno dei tennisti più grandi di tutti i tempi? Ci sono ancora margini per un suo ritorno ad alti livelli o la carriera di Nadal è giunta mestamente al termine?
Domane legittime alle quali fino a poco fa non c’era risposta. Un passaggio in particolare del comunicato del campione maiorchino ha destato grande preoccupazione tra i suoi fan: “Anche se continuo a lavorare ogni giorno con la speranza di poter competere in tornei che sono stati molto importanti per me, la realtà è che oggi non posso competere”.
Nadal, il ritiro è imminente? La risposta dello zio Toni lascia tutti senza parole
A fare chiarezza nelle ultime ore in merito alle reali condizioni fisiche di Nadal è stato lo zio ed ex coach Toni, che ai microfoni dell’Agencia EFE ha rivelato la natura del problema che impedisce al nipote di scendere in campo e disputare un torneo di alto livello: “Rafa avverte dei fastidi quando va al servizio ma per il resto va tutto bene“.
Sempre secondo Toni Nadal, non è da escludere ad oggi al cento per cento il forfait ai tornei di casa, quelli di Madrid e Barcellona: “Non so cosa farà con Barcellona e Madrid, quando ci vediamo gli chiedo come va, ma non gli chiedo quali siano i suoi progetti“.
A questo punto il vero e forse unico grande obiettivo di Nadal resta il Roland Garros. Il vincitore di 22 tornei del Grande Slam farà di tutto per essere in forma agli Internazionali di Francia, la sua ‘riserva di caccia’.