Capolinea raggiunto. Con il triplice fischio della sfida contro il Pisa si mette la parola fine anche all’avventura di Eugenio Corini sulla panchina del Palermo.
Palermo, il post-Corini
Il successore è già stato ufficializzato, Michele Mignani prende le redini della prima squadra rosanero per le ultime sette determinanti sfide di questa stagione. L’obiettivo playoff verosimilmente non è rischio, motivo per il quale con il cambio alla guida tecnica si punta al passo successivo. Il sogno promozione non appare come irrealizzabile. Ecco, quindi, che le ambizioni del City Football Club stavano strette cucite addosso alla figura di Corini dopo i soli tre punti rimediati nelle ultime cinque uscite in campionato. Insomma, la separazione tra le parti era ormai nell’aria, e i contatti con Mignani si erano già intensificati nelle ultime ore. Adesso fiducia all’ex Bari, squadra con cui Mignani aveva inaugurato la stagione per poi essere esonerato a ottobre. Con la risoluzione del contratto con i galletti che prevedeva l’accordo per un altro anno, il tecnico genovese ha avuto il via libera per sposare la causa Palermo. È tempo, quindi, di rivoluzione. Si ringrazia Corini e si guarda avanti. Lo sguardo è già rivolto allo scontro diretto di sabato contro la Samp. Primo vero esame della nuova era rosanero targata Michele Mignani.
AnnaPia Panassidi