Non si placa la bufera in casa Red Bull. Il campione olandese, Max Verstappen, fa sentire la sua voce e si impone. Novità su Alonso
Dopo una settimana di stop la Formula 1 si prepara a tornare in pista. A pochi giorni dal Gran Premio del Giappone, all’interno del circus tutto sta per riallinearsi e tornare come prima, con gli stessi temi e le stesse battaglie in pista. Max Verstappen ha accusato un guasto al freno posteriore destro nei primi giri del Gran Premio d’Australia, che lo ha costretto ritirarsi.
Nel frattempo Carlos Sainz, che aveva già sorpassato l’olandese e aveva già dimostrato una maggiore velocità, ha portato a casa la vittoria confermando la sua posizione di unico vincitore non-Red Bull dallo scorso anno fino ad oggi. Un risultato che non fa altro che gettare benzina sul fuoco in casa Red Bull, dove ormai si vive una palpabile tensione a causa dello scandalo che ha coinvolto Christian Horner. E se fino a qualche settimana fa la situazione appariva piuttosto chiara, con due fazioni (Horner e Newey contro Marko e Verstappen) nell’equilibrato scontro per la conquista della guida del team, ora tutto risulta cambiato, con tutte le conseguenze del caso.
Red Bull, Verstappen dice di no ad Alonso: i dettagli
Il caos che le accuse rivolte a Christian Horner hanno portato, come in un vortice che ha tirato dentro tutto quello che capitava davanti, sta man mano coinvolgendo anche aspetti “nuovi” della vicenda. Entra in gioco, a questo punto, il mercato. L’annuncio di Lewis Hamilton ha aperto una finestra che, senza dubbio, vedrà diversi piloti coinvolti.
All’interno del team Red Bull, dunque, si sta iniziando a pensare ad un sostituto di Sergio Perez, ormai apparentemente al capolinea dell’esperienza con gli austriaci. Il team principal stravede per Fernando Alonso, ma questo potrebbe creare non pochi problemi. Max Verstappen, come evidenziato da ‘ElNacional.cat’, difficilmente accetterà un pilota come lo spagnolo nel team, uno di quelli che potrebbe mettergli i bastoni tra le ruote con una monoposto competitiva quanto la sua. Ecco allora che l’ipotesi di lasciare il team, complice anche l’appoggio di cui Horner gode nel team a scapito di Jos Verstappen e Marko, diventa concreta.
Red Bull dovrà giocare bene le proprie carte per evitare di ritrovarsi in un mare di guai, sportivi e non, a fine a stagione.