Di fronte ad oltre 71 mila spettatori di fede nerazzurra, l’Inter supera l’Empolj 2-0. Una gara con poca storia vinta dai meneghini agevolmente. Tre punti che avvicinano la squadra di Simone Inzaghi allo scudetto, mentre la formazione di Nicola resta ferma a qualità 25.
Le formazioni di Inter ed Empoli
Inzaghi col solo campionato da giocare non fa turnover. Contro l’Empoli c’è l’Inter migliore con il solo Audero al posto di Sommer e de Vrij che lascia il posto ad Acerbo al centro della difesa.
Nicola sceglie il 4-3-2-1 per il suo Empoli, con Bastoni di rientro tra i titolari azzurri. L’ultima volta era stata il 22 dicembre contro la Lazio. Davanti Gyasi torna a fare l’esterno offensivo con Cambiaghi a supporto di Niang.
Inter avanti, l’Empoli tiene botta
L’Inter come sempre parte subito forte e mette sotto l’Empoli. Dopo 4 minuti, la prima occasione è del solito Lautaro Martinez che impegna Caprile con un gran riflesso. Un minuto più tardi però l’Inter va avanti con una bella giocata di squadra che libera Dimarco centralmente. L’esterno nerazzurro porta avanti l’Inter bissando il gol dell’andata. 1-0.
I toscani restano vivi nella gara, ma è la squadra di casa che va più vicina al raddoppio. Bastoni infatti al 19′ colpisce il palo. La gara scorre senza grandi occasioni da entrambe le parti. Ma alla fine del primo tempo, comunque il conto dei tiri in porta dice 4 per l’Inter e 3 per l’Empoli.
Sanchez la chiude
Nella ripresa non succede tanto. L’Inter, con grande equilibrio, preme senza concedere granché alla squadra toscana. Lautaro apparentemente stanco viene sostituito da Sanchez. E proprio il cileno chiude la gara appena dopo l’80°. I nerazzurri accelerano, servono Dumfries, subentrato anche lui. L’olandese mette al centro dove non arriva Thuram, ma Sanchez alle sue spalle è puntuale per il 2-0 nerazzurro. Gara di fatto terminata, che negli ultimi minuti, compreso il recupero non regala ulteriori emozioni.