La Ferrari deve fare più attenzione che mai, poiché l’offerta potrebbe essere così elevata da essere troppo difficile da rifiutare. Una situazione che potrebbe stravolgere di nuovo il Circus
Ci sono incontri che possono generare accordi magniloquenti, i quali stravolgerebbero un intero sistema. Quello della Formula 1 potrebbe esserne un esempio. Al di là degli “spostamenti” dei piloti di team in team, a cominciare da quello di Lewis Hamilton alla Ferrari e in attesa di capire il futuro di Carlos Sainz e magari anche di Max Verstappen, anche i dirigenti e altri componenti dei team potrebbero muoversi come pedine di una scacchiera.
A Jeddah, infatti, è avvenuto un incontro non programmato fra Lawrence Stroll, numero uno dell’Aston Martin, e il cervello della Red Bull, ovvero Adrian Newey. Secondo i rumors in circolazione, durante la conversazione, il dirigente del team di Silverstone ne avrebbe subito approfittato per un corteggiamento serrato nei riguardi dell’ingegnere britannico. Pare, infatti, come riportato da ‘Motorsport.com’, che Stroll avrebbe messo sul banco una cifra blu, un’offerta multimilionaria affinché il tecnico accetti di trasferirsi nel suo team.
Ad oggi Adrian Newey avrebbe rifiutato la proposta, poiché vorrebbe continuare a lavorare con il suo team austriaco ma nulla è da dare per scontato, soprattutto se il belga Verstappen dovesse decidere di guardarsi attorno, dopo il caso Chris Horner, che ha compromesso gli equilibri interni.
F1, l’offerta è milionaria: anche la Ferrari si preoccupa, i dettagli
La Red Bull tira un leggero sospiro di sollievo dopo la risposta dell’ingegnere e lo fa anche la Ferrari, che con i suoi Costruttori sta cercando di insidiare seriamente il predominio austriaco in F1. Tuttavia, non bisogna fidarsi del primo e casuale incontro. Lawrence Stroll è un imprenditore consumato, con un’abile capacità di negoziazione e inoltre corteggia Newey da tempo, perciò potrebbe anche insinuarsi lentamente nei suoi pensieri. Negli ultimi 20 anni nessuno è riuscito a scindere il binomio Adrian Newey-Milton Keynes, tuttavia anche da quelle parti stanno mettendo in discussione la continuità in Red Bull. Una situazione di cui intende approfittare l’Aston Martin con buona pace anche della Ferrari che pure era stata accostata all’ingegnere britannico.
Newey finora ha potuto contare sulla massima libertà espressiva oltre che su una lauta ricompensa economica. Il tutto è stato accompagnato da esaltanti vittorie, che hanno allontanato ogni pensiero di nuovi e stimolanti percorsi. Con il caos interno di Red Bull ma anche le novità della F1 a partire dal 2026, tutto è in discussione. La Scuderia di Silverstone, infatti, diventerà per quella data il team ufficiale della Honda, un partner che Newey apprezza molto e che presenta – almeno sulla carta – già interessanti garanzie. Se fosse l’ultima grande chiamata professionale per l’ingegnere? L’Aston Martin proverà a convincerlo.