La Ferrari è pronta a festeggiare un altro straordinario successo: dopo la doppietta in Australia sta per arrivare il rinnovo tanto atteso
In casa Ferrari l’entusiasmo è ancora alle stelle dopo la splendida doppietta di Melbourne. In Australia era addirittura dal 2004 che la Rossa di Maranello non riusciva a piazzare le sue monoposto sui gradini più alti del podio (all’epoca ci riuscirono Schumacher e Barrichello, ndr), mente in generale l’uno-due del Cavallino rampante mancava dal Gran Premio del Bahrain del 20 marzo 2022.
La vittoria è andata a Carlos Sainz, che aveva già fatto capire nelle qualifiche del sabato di voler lottare fino all’ultimo con Max Verstappen. Lo spagnolo è partito al secondo posto dietro l’olandese, ma la rottura della Red Bull (un evento più unico che raro) ha costretto il campione del mondo in carica al ritiro: Sainz è andato così a rompere di nuovo l’egemonia del team anglo-austriaco, come accaduto lo scorso anno a Singapore.
Il successo di Sainz e l’ottimo secondo posto di Leclerc hanno riacceso l’entusiasmo nella tifoseria ferrarista, che ora sogna di poter competere per il titolo già quest’anno. Di sicuro questo eccellente risultato della Ferrari può portare a un rinnovo molto importante che farà esultare moltissimo i fan della Rossa.
Annuncio e rinnovo: ci siamo quasi, i tifosi esultano
Come affermato da Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia (ACI), la doppietta Ferrari rafforza l’impegno per cercare di conservare i Gran Premi di Monza e di Imola anche dopo il 2025. Proprio l’ACI, come sottolinea Sticchi Damiani, sta producendo il massimo sforzo non solo per organizzare nel migliore dei modi i due appuntamenti in questa stagione (Imola il 19 maggio, Monza il 1 settembre) ma anche per garantire che l’Italia venga rappresentata nel calendario iridato anche dopo il 2025.
Non a caso il presidente ACI ricorda che da oltre due mesi sono cominciati i lavori di restyling dell’Autodromo Nazionale di Monza: l’obiettivo è di rendere l’intera struttura più confortevole e al passo con le esigenze di cui necessita la Formula 1 di oggi.
Ecco perché Sticchi Damiani ritiene che la doppietta centrata in Australia potrebbe non solo ridare competitività a un Mondiale che negli ultimi anni è stato completamente dominato dalla Red Bull e da Max Verstappen, ma anche stimolare a raggiungere questo importante obiettivo, ovvero avere ancora in calendario Imola e Monza per diversi anni. L’auspicio è che la scuderia di Maranello possa regalare ancora emozioni come quelle vissute a Melbourne.