Una sosta singolare per il Napoli, quella che si sta dispiegando in queste ore. Se nelle pause antecedenti che avevano scandito l’incedere del calendario dei Campioni d’Italia l’attenzione era stata principalmente rivolta a prima possibili e poi reali stravolgimenti di guida tecnica, con la scelta di Calzona il Napoli dovrà per la prima volta avere a che fare con un allenatore che si unirà ai calciatori nelle trasferte in giro per il Continente. L’allenatore dei partenopei, come noto, è infatti contestualmente anche il commissario tecnico della Slovacchia e dunque si affiderà al suo staff seguendo il lavoro che riprenderà nelle prossime ore attraverso l’ausilio di un drone.
La sosta sarà benefica anche in relazione al recupero di chi non è al meglio della condizione, come per esempio Osimhen. L’attaccante è stato escluso dagli impegni della sua Nigeria ed avrà dunque la possibilità di mettere a punto il motore in vista del rush finale di una stagione che vede per il Napoli ancora possibile la rincorsa ad un posto nell’Europa che conta. Il primo impegno sarà del resto proprio contro una diretta concorrente come l’Atalanta, ed avere il pallone d’oro africano al massimo della forma sembra un crocevia di fondamentale rilevanza per salvare quanto possibile di una stagione complicata, che il Napoli sta provando quantomeno a raddrizzare.