Anche Simone Inzaghi, dopo Francesco Calzona, si è presentato ai microfoni di DAZN per rispondere a qualche domanda sul pareggio 1-1 tra la sua Inter e il Napoli.
Inzaghi sulla gara dell’Inter: “C’è un po’ di delusione, ma c’è sempre da imparare”
Dopo il ko di Madrid in Champions, costato l’eliminazione, Simone Inzaghi e l’Inter volevano un successo per ripartire, ma così non è stato: “C’è un po’ di delusione per la partita fatta dai ragazzi. Abbiamo trovato i Campioni d’Italia che hanno fatto una buona gara. Abbiamo fatto bene alla fine del primo e all’inizio del secondo. C’è stata una piccola distrazione sul gol del pareggio. Nel finale abbiamo perso un po’ le distanza, dovrò rivedere”.
A parziale discolpa, i nerazzurri hanno vissuto una settimana faticosa sotto ogni punto di vista. Uscire dalla gara col Napoli con un po’ di delusione per l’esito ci sta, ma è anche nella natura delle cose: “Veniamo fuori da una settimana faticosa. Bologna, Madrid 120 minuti e Napoli. Siamo tornati giovedì alle 5 di mattina, e avevamo la partita coi Campioni d’Italia con tantissima qualità – racconta il tecnico piacentino, che poi aggiunge – C’è delusione perché volevamo dedicare una vittoria ai nostri tifosi. Ogni partita c’è qualcosa da imparare”.
”Tre giorni di analisi, senza il sorriso. Oggi mi è piaciuta la concentrazione”
All’Inter forse è mancata la lucidità per chiudere la gara quando ne ha avuto l’occasione. Lo ha notato anche Inzaghi, che comunque dà merito all’avversario: ”Probabilmente abbiamo sbagliato qualche scelta anche in contropiede. Contro l’Inter ci sono gli avversari, nell’occasione di Barella Juan Jesus fa un intervento meraviglioso. Contro di noi ci sono squadre forti ed organizzati”. Ma in mezzo alla delusione per non essere riusciti a vincere, ci sono anche gli aspetti positivi: di fronte al Napoli l’Inter ha comunque fatto la sua gara: ”La concentrazione dei ragazzi, dopo 120 minuti. Li abbiamo analizzati, ma non col sorriso come negli ultimi 9 mesi. L’unica amarezza è stata che non abbiamo potuto dedicare la vittoria ai tifosi che ci hanno accolto alla grande”
La delusione è stata anche lo sprone per rimettersi al lavoro e capire che cosa non ha funzionato: ”Sono stati tre giorni di analisi. Volevamo andare avanti, ma avevamo una grande squadra che voleva vincere come l’Atletico. Si è arrivati ai rigori e hanno vinto loro. Grande delusione, ma anche tanto orgoglio”. La stagione dell’Inter, comunque, non è finita e Inzaghi lo sa e continua a farsi scivolare le critiche addosso: “Siamo abituati a queste situazioni. Abbiamo una bella corazza”. Così come non molla la presa nonostante le 9 giornate alla fine e il vantaggio siderale sul Milan di 14 punti: ”Dobbiamo lavorare bene, mancano due mesi alla fine e dobbiamo continuare”.