Tempi di recupero Sainz, il nuovo annuncio è una mazzata!

Carlos Sainz potrebbe non farcela a recuperare in tempo per il Gran Premio d’Australia: il nuovo annuncio gela completamente i tifosi

Carlos Sainz è stato costretto a saltare il Gran Premio d’Arabia Saudita a causa dell’appendicite. Il pilota spagnolo è stato operato d’urgenza a Jeddah: l’intervento è perfettamente riuscito e il 29enne di Madrid ha anche assistito alla gara dal paddock della Ferrari. Il suo posto è stato preso da Oliver Bearman, 18 anni, pilota della Ferrari Driver Academy e vincitore nel 2021 del campionato italiano e tedesco di Formula 4.

Tempi di recupero Sainz: arriva la mazzata
Sainz potrebbe non recuperare in tempo per il GP d’Australia – Foto ANSA (Sportitalia.it)

La prestazione di Bearman è andata ben oltre le aspettative. Al suo esordio assoluto in Formula 1 si è piazzato undicesimo in qualifica, mentre in gara ha chiuso con uno splendido settimo posto che gli ha consentito di guadagnare 7 punti in classifica e di conquistare il premio di Driver of the Day.

Bottino prezioso anche per la Ferrari, tenendo conto che con i suoi 18 anni, 10 mesi e un giorno Bearman è stato il pilota più giovane a scendere in pista con il Cavallino rampante in una gara di F1. Proprio l’ottima prestazione del giovane talento consente a Sainz di recuperare in tutta tranquillità, come ha tenuto a sottolineare anche Frederic Vasseur.

Mazzata Sainz: i tempi di recupero si allungano

I tanti tifosi del pilota spagnolo sperano di rivederlo in pista già nel Gran Premio d’Australia, in programma domenica 24 marzo, ma non è da escludere che Sainz salti anche questo appuntamento per riprendersi al meglio dall’operazione all’appendicite. Il Team Principal della Ferrari ritiene importante non affrettare il recupero dello spagnolo, che ha bisogno di una settimana di riposo assoluto: solo tra qualche giorno si capirà quindi se Sainz sarà in pista a Melbourne oppure no.

Mazzata per Sainz: la Ferrari si affida ancora a Bearman
Ferrari, in Australia potrebbe toccare di nuovo a Bearman – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Oltre all’impegno sullo storico tracciato di Albert Park – che ospita il GP d’Australia dal 1996, ndr – c’è anche la preoccupazione per il volo che dovrà affrontare il pilota della Ferrari. Lo spostamento in Australia è uno dei più lunghi e di solito i team anticipano la trasferta per consentire ai piloti di smaltire al meglio il fuso orario.

Ecco perché l’eventuale forfait di Carlos Sainz non è un’ipotesi così improbabile. La Ferrari ha già messo in preallerta Oliver Bearman, che potrebbe così correre il suo secondo GP consecutivo in F1. Tuttavia il 18enne rischia di saltare un’altra gara in F2: il suo ritardo dal leader Zane Maloney è già di 47 punti.

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