Senza Vlahovic, la Juve nel prossimo match con l’Atalanta sarà orfana del suo centravanti di riferimento. Il serbo ha messo a segno tanti gol in questo 2024, anche se è stato meno incisivo negli scontri diretti contro Inter e Napoli. Allegri deve trovare soluzioni valide: si candida Milik, che è la prima alternativa a Vlahovic, ma occhio pure a Kean, che tornerà a disposizione dopo due mesi di stop. L’attaccante è pronto per scendere in campo ma non ha un minutaggio lungo, proverà a ritagliarsi comunque uno spazio importante – da qui a fine stagione – per guadagnarsi la qualificazione al prossimo Europeo. Contro l’Atalanta proverà a esserci McKennie, anche se lavora ancora a parte come Rabiot e Perin. Allegri si prepara all’idea di dare continuità ad Alcaraz in mezzo al campo e trovare sponde credibili tra i giovani, provando a ripetere la buona prestazione di Napoli ma stavolta con più precisione in zona porta. Ore intense in casa Juve sul fronte femminile per la separazione dal tecnico Montemurro: un segnale forte da parte del club che intende dare inizio ai propri cicli partendo dal consolidamento dei direttori. A tal proposito Braghin ha rinnovato fino al 2027, il prossimo a firmare il prolungamento dovrebbe essere Scaglia che dirige il settore giovanile bianconero con responsabilità diretta fino alla formazione Primavera.
Giovanni Albanese