Napoli, De Laurentiis: “Il calcio è malato. Non è più sostenibile”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha presenziato all’evento ‘Business of Football Summit’, promosso dal Financial Times in corso di svolgimento oggi a Londra. Il patron del club partenopeo, intervistato dal giornalista James Fontanella-Khan ha espresso il suo parere sul momento che sta attraversando il calcio. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:

De Laurentiis sfida la Juve

“Il calcio è malato. Ma perché è malato? Perché l’economia del calcio è malata. Perché campionati e squadre non sono in grado di competere dal punto di vista finanziario. In questo modo, i campionati non sono produttivi abbastanza. Quindi ogni volta che, ad esempio, la UEFA dice, okay, ora in Champions League stanziamo 2,4 miliardi di euro, in Europa League più di 500€ milioni e nella Conference League più di €238 milioni. Ok, io lo capisco. Ma se tutte le squadre sono indebitate questo vuol dire che questa somma di denaro non è sufficiente. Quindi non è questo un calcio sostenibile. Non solo non è sostenibile, ma giochiamo anche tante gare. Quindi, quando questo accade, è come se buttassi tutto all’aria. Finisci per non attrarre più il pubblico”.

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