Il matrimonio tra Hamilton e la Mercedes si avvia alla sua conclusione in un clima tesissimo: l’analisi di Schumacher non lascia spazio all’interpretazione
Come noto, Lewis Hamilton e la Mercedes sono prossimi a dirsi addio. Il sette volte campione del mondo correrà un’ultima stagione con la stella a tre punte per poi trasferirsi a Maranello, dove intraprenderà una nuova avventura tra le fila della Ferrari. La clamorosa operazione di mercato è stata ufficializzata circa un mese fa e ha generato grande scalpore nel paddock, tanto da essere ribattezzata “il colpo del secolo”.
Il futuro approdo di Hamilton alla corte della Scuderia ha sorpreso soprattutto i vertici della stessa Mercedes, i quali mai avrebbero immaginato di trovarsi dinanzi ad uno scenario del genere avendo rinnovato il contratto del britannico appena qualche mese fa. Ferito nell’orgoglio Toto Wolff, legato sia a Lewis che al team principal della Rossa, Fred Vasseur, da un’amicizia pluriennale.
Hamilton-Mercedes, il clima è teso: l’analisi di Schumacher non lascia spazio all’interpretazione
Hamilton e la Mercedes si troveranno dunque a trascorrere un campionato 2024 teoricamente da separati in casa. In tale contesto, si vocifera addirittura che il pilota di Stevenage sarà escluso dalle riunioni tecniche organizzate dal team, poiché in quel di Brackley aleggia il timore che Lewis possa far trapelare informazioni preziose alla Ferrari. Insomma, c’è tensione nell’aria e il rischio che si scateni una faida interna è presente. Di questo e di altri aspetti legati al divorzio tra l’epta-campione e le Frecce d’Argento ha parlato Ralf Schumacher.
Il tedesco, ex pilota di Formula 1 ed attuale commentatore televisivo, si è soffermato innanzitutto sui presunti motivi che avrebbe portato Hamilton a mettere fine al matrimonio. “Il fatto che Mercedes non abbia mostrato alcun interesse ad assumerlo come ambasciatore del marchio probabilmente lo ha colpito duramente”, ha esordito il tedesco riferendosi al britannico. “Ha perso la fiducia che la Mercedes possa cambiare le cose. E a quanto pare il suo ego è stato ferito anche dal fatto che adesso Verstappen guadagni più di lui”, ha aggiunto alla ‘Bild’.
Schumacher, in seguito, ha inoltre affrontato il tema della rivalità interna con Russell sottolineando: “Nelle prime due stagioni da compagni di squadra non sono mancate le scintille, anche se tutto è rimasto circoscritto alla pista. Ora vedo i maggiori potenziali problemi alla Mercedes: i due non vanno affatto d’accordo. E Hamilton non ha più la piena protezione della squadra. Lo status del re è scomparso, Russell vorrà usarlo a suo vantaggio”.
Infine, il 58enne di Hurt ha chiosato prospettando non proprio un’annata idilliaca tra le mura di Brackley: “Il clima potrebbe anche diventare particolarmente incandescente all’interno della squadra“. Una previsione che assumerebbe tratti concreti soprattutto “se le voci che vorrebbero due ingegneri pronti a trasferirsi alla Ferrari con lui fossero vere”.
Staremo a vedere se effettivamente il clima in casa Mercedes diventerà insostenibile. Intanto, a Maranello – e non solo – hanno già preparato i pop corn.