Una formazione da ripensare per allargare le turnazione, dare minuti agli altri e presentarsi poi in grande spolvero al Metropolitano Colchonero. Gita in Salento per l’Inter di Inzaghi, che volerà in Puglia con la velocità di crociera impostata dopo le sei vittorie di fila a stappare il 2024. Difesa di ferro e attacco atomico, che giocoforza al Via del Mare andranno a cambiare. Prima sorpresa per una prima volta: ai box Sommer per influenza e quindi chance per Audero dall’inizio, al secondo gettone stagionale dopo la sola apparizione nella sfortunata sfida di Coppa Italia contro il Bologna. E poi ossigeno in difesa per Bastoni: ecco Bisseck e Carlo Augusto braccetti, con De Vrij a comandare le operazione. Chi rifiaterà a centrocampo sarà Nico Barella, e con grande probabilità saranno i muscoli e la tigna di Frattesi a sostituirlo. Niente Arnautovic con Lautaro, ma il leone Alexis da sguinzagliare contro Baschirotto e soci. Perché il Demone Inzaghi non ha intenzione di decelerare, neanche un secondo. Dritta tutta in apnea, verso la seconda stella e verso il cielo della Champions