E' la Coppa d'Africa delle sorprese senza ombra di dubbio, viste le tante squadre che sono andate ben oltre le aspettative e visto il modo con il quale tali squadre si sono imposte, talvolta con una certa scioltezza, su Nazionali ben più blasonate. Il rotondo 4 a 0 con il quale la Guinea Equatoriale ha schiantato la Costa d'Avorio (che poi è stata ripescata agli ottavi pur arrivando terza) è solo l'esempio più eclatante, ma la stessa Algeria, vittima più celebre di questa prima fase a causa del clamoroso ultimo posto ottenuto, è testimone di come il calcio africano stia cambiando.
Posto questo, ora si fa sul serio e le "big" rimaste vogliono far pesare i loro argomenti, leggi le star che popolano i campionati europei. La Nigeria, che pure non ha particolarmente brillato fin da subito, è fra di esse, insieme alle varie Senegal, Marocco, Egitto e Camerun. In esclusiva per SPORTITALIA è intervenuto l'ex giocatore di Novara, Torino, Spezia e Bari, il nigeriano (naturalizzato italiano) Osarimen Giulio Ebagua.
Dopo il primo pareggio la Nigeria ha ritrovato subito una quadra. E' una delle massime favorite, ora?
"In cuor mio spero e credo di sì, ma sarà dura considerando il valore delle avversarie rimaste in gioco ed anche il livello che si è nettamente alzato anche fra le squadre meno blasonate".
Con quali squadre si giocherà la coppa?
"Sicuramente Egitto e Marocco insieme alla Nigeria sono le favorite credo, ma non si sa mai. Il Senegal poi oltre ad essere campione in carica ha gran potenziale. E' tutta da godere questa edizione".
Cosa rappresenta Osimhen per i nigeriani, oggi?
"Osimhen è stato eletto fra i 100 personaggi più rappresentativi del continente nero quindi credo non ci sia da dire nulla di più su di lui. Oltre al fatto che dà speranza ai giovanissimi nel credere in ciò che fanno".
Vi rende orgogliosi vedere anche oggi giocatori come lui, Chukuweze e Lookman giocare ad alto livello in Serie A?
"Sì, molto. So che la Nigeria ha sempre avuto un gran potenziale come Nazione e tanti giocatori in Europa, ma vedere ora degli ottimi giocatori nigeriani in Italia è fantastico. Si era un po’ persa come Nazionale e come singoli, ora trovo che possa dire la sua in campo internazionale. Anche al Mondiale".