Ultime ore di mercato: domani alle 20:00 è fissata la deadline per chiudere le trattative in entrata per le squadre italiane. Da Lukaku, sbarcato fra l’euforia generale a Roma martedì a Taremi, trattato dal Milan in queste ore, sono diversi i colpi che stanno cambiando o che potranno cambiare ancora gli equilibri del campionato.
In esclusiva per la redazione di SPORTITALIA è intervenuto l’agente di mercato Lorenzo De Santis, per parlarne.
Chi si è mosso meglio, ad ora, in questo mercato?
"Sicuramente è stato un mercato dove le milanesi hanno fatto da padrone. Entrambe le squadre di Milano sono riuscite a rafforzarsi molto ed ha rinnovarsi perché poi hanno cambiato tanto, parliamo di una decina di colpi a testa. Le prime due giornate hanno fatto capire che oggi Inter e Milan hanno molto ridotto se non addirittura annullato il gap dell'anno scorso col Napoli".
Come giudica il mercato degli Azzurri?
"Hanno fatto un mercato molto conservativo, riuscendo a mantenere Osimhen e Kvaratskhelia su tutti, perdendo solamente Kim. Quindi bisogna capire poi come sarà la nuova tenuta difensiva. Queste tre squadre insieme alla Juventus che non avrà un impegno infrasettimanale le coppe e che probabilmente andrà a fare ancora qualcosa in questore di mercato, sono secondo me le quattro squadre che hanno maggiori possibilità di aggiudicarsi le prime posizioni. Anche se c'è stato un colpo grosso…"
L'acquisto di Lukaku?
"E' stato un po' Il grande colpo di questo di questo mercato e potrebbe cambiare un po' questa gerarchie perché la Roma è partita molto male, però comunque ha una coppia d'attacco che – se riuscirà a schierare spesso – sicuramente non avrebbe niente da invidiare a nessuno. Credo che il punto di domanda sia legato alle condizioni di una Lukaku che non ha svolto la preparazione col Chelsea ed alla fragilità di Dybala, che lo ha già portato ad infortunarsi alla prima presenza domenica a Verona".
Le altre?
"Tra le squadre che seguono credo che la Fiorentina e l'Atalanta abbiano fatto un bel mercato. Cambiando molto, però con molti nomi interessanti. La Lazio dovrà, secondo me, essere brava a trovare un nuovo equilibrio senza Milinkovic-Savic: ha preso giocatori interessanti, però sicuramente deve trovare dei nuovi automatismi".
Arrivasse Taremi, il Milan sarebbe in primissima fila?
"Qualora venisse confermato l'acquisto di Taremi, ancora di più si posizionerebbe in prima fila per aggiudicarsi lo Scudetto, anche che abbiamo già visto in queste due prime giornate come i nuovi acquisti si siano già integrati molto bene. Ci ha guadagnato in fisicità in forza e se riuscisse appunto a dare a Giroud un'alternativa che l'anno scorso è mancata, sicuramente rafforzerebbe ancora questa questa convinzione".
Quali altri colpi aspettarsi in queste ultime ore di mercato?
"Le ultime ore possono sempre essere foriere di qualche acquisto. Non solo entro il primo settembre, ma anche oltre con il mercato degli svincolati, fra i quali ci sono giocatori interessanti. Penso a nomi come Bonucci o Sergio Ramos che sono stati accostati proprio in queste ore alle romane. Qualcosa potrebbe fare ancora anche la Fiorentina, specie dove riuscisse a cedere Amrabat, penso ad un difensore centrale che potrebbe essere Marcos Senesi. Poi c'è questo affare, Buongiorno, che sta tenendo banco un po' in queste ore, con l'Atalanta che ha preso anche Holm per rafforzare le fasce".
Gli arabi come stanno cambiando il mercato?
"Lì il mercato durerà una settimana in più. Sicuramente è un fattore ed un aspetto da tenere sotto grande attenzione. Il fatto che ogni squadra araba possa firmare otto giocatori stranieri rappresenta comunque un fattore di cambiamento importante per il mercato internazionale, visto anche le ingenti quantità di denaro che i club arabi possono riversare sul mercato. In questa settimana dove rimane ancora aperta la lista del mercato arabo possa esserci ancora l'assalto a qualche giocatore dei principali campionati europei".