In Formula 1 si infiamma la lotta per il terzo posto nel mondiale costruttori: Lando Norris teme che la Ferrari possa vincere la sfida
Il mondiale di Formula 1 quest’anno è più incerto che mai. Per la prima volta, infatti, il dominio Mercedes sembra essere a rischio dato che la Red Bull ha dimostrato in questa prima fase del campionato di essere più veloce e costante dei rivali.
Se per quel che riguarda il titolo piloti Hamilton e Verstappen daranno spettacolo fino alla fine, si è accesa anche la lotta al terzo posto del mondiale costruttori. Le due squadre che nutrono ambizioni più importanti sono la McLaren e la Ferrari. Entrambe le scuderie, finora, hanno vissuto momenti altalenanti e per il momento è il team di Woking ad essere in vantaggio: 120 punti contro i 108 della rossa di Maranello.
LEGGI ANCHE: Lewis Hamilton all’attacco della Red Bull: gravissime accuse
Il punteggio della McLaren è stato costruito soprattutto grazie alle prestazioni di Lando Norris: dopo il podio a Montecarlo l’inglese ha ottenuto tre quinti posti consecutivi, mentre il suo compagno Daniel Ricciardo è apparso in difficolta. Ma Norris sa che dovrà lottare fino alla fine contro Leclerc e Sainz.
Formula 1, Norris è sicuro: “La Ferrari volerà”
In una recente intervista Norris si è detto soddisfatto delle sue recenti prestazioni, ma è sicuro che la Ferrari non mollerà: “Stiamo ancora lavorando duramente, ecco perché non diamo nulla per scontato al momento. E dobbiamo continuare a lavorare sodo e migliorare la macchina, perché una volta che Ferrari ha messo tutto a posto a livello di macchina può facilmente essere davanti a noi. Non appena risolverà i suoi problemi in gara, volerà”.
LEGGI ANCHE: Formula 1, la rivoluzione è vicina: sta per succedere, fan scatenati
A preoccupare il pilota McLaren sono soprattutto le conformazioni dei circuiti da qui alla fine del Mondiale. Se il team di Woking ha un vantaggio nei rettilinei, la rossa sembra essere più veloce in curva e questo dettaglio potrebbe fare la differenza: “La Ferrari ha alti e bassi, ma non ha problemi in ogni gara. Il Paul Ricard è stato particolarmente negativo, ma molti circuiti sono più adatti alla Ferrari che a noi. Lotta ancora sui rettilinei, ma è tra le migliori nelle curve, a un livello vicino a Mercedes e Red Bull in molte curve”.
L’impressione è che la sfida si risolverà soltanto all’ultimo Gran Premio e che ogni punto sarà fondamentale da qui alla fine del mondiale.