ESCLUSIVA SI Alvaro Pereira: “Scudetto perso: oggi l’Inter si gioca molto”

Serata da dentro o fuori per l’Inter: questa sera alle 21:00 allo stadio “Do Dragao” di Oporto, i nerazzurri si giocano un pezzo di stagione, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Forti dell’1 a 0 maturato all’andata, Lautaro e compagni possono contare su due risultati su tre, ma sanno di non poter sottovalutare la squadra di Conceicao, che potrà contare sul sostegno del proprio pubblico.

In esclusiva ai microfoni di SPORTITALIA, è intervenuto un doppio ex della sfida, l'uruguaiano Alvaro Pereira, per parlare del match.

Come si presenta il Porto a questa partita?

“Dopo il risultato di San Siro, mi aspetto che il Porto scenda in campo fin dal primo minuto provando ad imporre il proprio gioco. A maggior ragione avendo dalla propria parte il sostegno dei suoi calorosi tifosi”.

Dove pensi che possa arrivare l’Inter in Champions, qualora passasse il turno?

“Credo sia giusto andare per gradi: penso che la partita di stasera sia decisiva per il futuro dell'Inter. In campionato infatti i nerazzurri sono lontani dalla vetta per pensare di vincere lo Scudetto, dunque molto sul giudizio della stagione dipenderà dall’eventuale passaggio del turno ai quarti. Poi, dipenderà anche dal sorteggio eventualmente”.

Che ne pensi di Lautaro Martinez? Ti aspetti di più da lui stasera?

“Lautaro è un giocatore d'élite, un attaccante di livello top. Se la difesa del Porto non sarà concentrata al 100% e gli darà spazio, potrebbe essere decisivo in qualsiasi momento”.

Che ricordo porti con te della tua esperienza all’Inter?

“Sono stato orgoglioso di aver indossato la maglia nerazzurra. Peccato che sportivamente non siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che avevamo, ma certamente abbiamo lottato in ogni partita, senza risparmiarci, a volte senza molta fortuna”.

In campo non andò come speravi. Fuori, sembravate un bel gruppo: con Cassano e Nagatomo ti divertivi?

“Mamma mia (ride, n.d.r.)! Era un bel gruppo, sì. C’era tutto per fare bene, ma anche per divertirsi assieme. Con quei due, non c’era mai da annoiarsi, quanti scherzi!”.

Un pronostico per stasera?

“Non sono bravo con i risultati. Vincerà chi farà meno errori”.

Gestione cookie