L'allenatore Roberto Breda, ospite negli studi di Sportitalia, nel corso della trasmissione SportitaliaMercato, ha rilasciato queste dichiarazioni:
"La novità della Juventus è il dialogo tra Allegri e Giuntoli. Sono dinamiche che possono portare un valore aggiunto alla squadra della prossima stagione. Giuntoli è quello di Carpi, uno da campo che crea squadre per vincere. La scelta di Lukaku, di far uscire Vlahovic, sono improntate per fare una squadra forte e competitiva. A volte bisogna dare energia all'ambiente. L'anno scorso a Napoli è uscito Insigne, quest'anno alla Juventus Bonucci. E' un messaggio forte, da chi venga non lo so, ma ci vuole coraggio perchè responsabilizzi la squadra in modo generico".
Su De Zerbi: "Perchè tornare in Italia? Fa bene a stare in Premier per il palcoscenico. In Serie A ogni estate vanno via i top player. Quest'anno però siamo andati in finale con tre squadre italiane, ciò vuol dire che si lavora bene, ma quando arrivano offerte con cifre modeste, nessuno rifiuta. La sua forza è convincere le persone, lui è l'esempio di leadership. I complimenti che gli fanno i colleghi è la dimostrazione del lavoro che fa e del percorso che ha fatto in queste stagioni".