Archiviare in fretta la (sfortunata) sconfitta di Roma e proiettarsi su quello che è ora un obiettivo primario, anche data la penalizzazione in campionato: la Juventus prepara la sfida al Friburgo in Europa League, trofeo che non porterebbe soltanto prestigio e denaro, ma anche la possibilità di qualificarsi alla prossima edizione della Champions League.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto l'ex centrocampista bianconero Mohamed Sissoko, per parlare della caduta dell'Olimpico e della prossimo match europeo, in programma giovedì.
Il sogno della rimonta-Champions, in campionato, è diventato troppo difficile da realizzare dopo la sconfitta di Roma?
"La Juve ha perso è vero ma lo ha fatto dopo aver dimostrato un grande carattere. Sia a Roma, dove ha giocato una grande partita, che nei match precedenti visto che i bianconeri stanno facendo una eccezionale rimonta. A proposito della quale dico che non è ancora finita".
Ci credi ancora, al quarto posto dunque?
"Sono convinto che ce la possano fare. È una cosa molto difficile, ma stanno facendo vedere di avere il carattere per farcela".
Che sensazioni hai per la sfida al Friburgo?
"Sono fiducioso. La Juventus adesso sta bene fisicamente e anche mentalmente. Ha trovato un assetto giusto per vincere le partite. Contro il Friburgo non sarà facile perché è una buona squadra, ma credo che la Juventus possa passare il turno".
Allegri può puntare alla vittoria del trofeo?
"L'Europa League è sicuramente un obiettivo quest'anno. D'altronde chi gioca alla Juventus sa che l'unico obiettivo è quello di vincere sempre e sicuramente ha la squadra per puntare ad alzare il trofeo, nonostante tutti i problemi che ci sono stati".
Se fossi un compagno di Kean, che gli diresti dopo quanto successo?
"Gli direi semplicemente che queste cose non vanno fatte soprattutto nel momento in cui la squadra ha bisogno di te. Ha fatto un gesto brutto e sicuramente deve crescere e stare tranquillo in questo periodo. Ma Allegri ha già detto che sarà multato, queste sono cose che nel calcio possono succedere e dunque finisce qui. Non va messo un accento troppo forte su questa cosa: tutti sbagliano, dobbiamo perdonarlo".
Sfortuna di Roma a parte, c'è qualcosa che miglioreresti nella Juventus di Allegri?
"Adesso la Juventus sta facendo le cose per bene. Di più c'è soltanto il fatto di vincere. Le cose quest'anno non devono essere state facili, perché comunque sei in un club con molte pressioni. Dopo i problemi che ci sono stati non è facile per i calciatori: dobbiamo sperare che entri in Champions e vinca l'Europa League. Con tutto quello che è successo, sarebbe una stagione straordinaria, un'impresa".
Ti aspetti che Chiesa abbia maggiore spazio da qui a fine stagione?
"Chiesa è un talento, un grande giocatore. Ha avuto un lungo infortunio e non possiamo aspettarci che recuperi in uno o due mesi la miglior condizione. Sarà importante per la Juventus, questa stagione e nel futuro".