Quando si parla di Barcellona, Guillermo Amor non ha bisogno di presentazioni. Ricordiamo giusto qualche dato: 421 presenze con i blaugrana, in bacheca fra i tanti trofei spiccano una Champions League, 2 Coppe Uefa e 2 Supercoppe europee, oltre a 5 campionati.
Intervenuto ai microfoni di SPORTITALIA, la leggenda dei catalani ha parlato della sfida in programma questa sera fra la sua ex squadra ed il Real Madrid, valida per l’andata della semifinale di Coppa del Re.
Questa sera arriva un altro Clásico. Che importanza ha in questo momento della stagione?
"El Clásico ha un significato che va oltre la partita in sé, lascia sempre qualcosa: è una delle partite più importanti del mondo, sai che tutti i paesi si fermano per guardarti. Giocarla è una delle sensazioni e delle esperienze più belle che un calciatore possa provare".
Che ne pensa del percorso che sta facendo Xavi?
"Penso che Xavi stia lavorando bene, con molta dedizione e professionalità, trasmettendo quella che è la sua idea ed il suo carisma. Ha un modo di vedere e capire il calcio molto simile a quello di Guardiola".
Lo stesso Xavi ha detto: "Gavi e Pedri sono più forti di me ed Iniesta". E' d'accordo?
"Penso che tutti e quattro siano grandi calciatori, il tempo dirà cosa saranno capaci di fare Gavi e Pedri. Sono stati promossi in prima squadra giovanissimi ed in questo momento mostrano una personalità enorme".
Una vita al Barcellona, ma anche una parentesi in Italia: che ricordo ha dell'esperienza alla Fiorentina?
"È stato un momento bellissimo, indimenticabile e avevamo una grande squadra. Ho dei bei ricordi della Fiorentina, di Firenze e dell'Italia. I tifosi erano molto appassionati e vivevano il calcio al massimo".