Le clamorose eliminazioni negli ottavi di finale di Euro 2020 hanno portato a una raffica di dimissioni e di esoneri su tante nazionali di punta
I risultati degli ottavi di finale di Euro 2020 hanno portato a conseguenze clamorose sulle panchine di alcune delle principali nazionali.
Euro 2020: salta Deschamps, si dimette De Boer
Eliminate Germania, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo: un vero terremoto considerando visto che si parla di squadre di punta tra campioni uscenti e vicecampioni del mondo. Le conseguenze sulle panchine delle varie nazionali sono già ufficiali.
Se la Germania aveva definitivamente chiuso dopo 17 anni il ciclo di Joachim Löw che sarò sostituito da Flick, il suo storico vice in Nazionale prima delle ultime vittorie con il Bayern Monaco, gli altri cambi sono diventati ufficiali nelle ultime ore.
Deschamps lascia: il tecnico che ancora non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, avrebbe già rimesso il suo mandato alla federazione francese che avrebbe contattato Zinedine Zidane. Deschamps reagito in modo molto deluso alle polemiche tra i giocatori e alla loro presunzione in campo che ha scatenato un vespaio di polemiche in tutta la Francia.
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De Boer si dimette
Ieri si è dimesso anche De Boer dopo la bruciante sconfitta subita dall’Olanda negli ottavi di finale contro la Repubblica Ceca: “Quando si fallisce un obiettivo è giusto assumersi le propri responsabilità e dimettersi” ha dichiarato semplicemente il tecnico che aveva ancora due anni di contratto. Al suo posto potrebbe sedersi Ruud Gullit la cui ultima panchina è stata quella del Terek Grozny nel 2011. All’Olanda, con tanti talenti da esprimere, serve anche un uomo di personalità e di spessore mediatico, una delle caratteristiche che sono sembrate mancare in De Boer.
Per De Boer è la quarta interruzione di un rapporto tecnico in quattro anni: tre esoneri e le dimissioni con l’Olanda.
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Croazia e Portogallo proseguono
Resterà invece al suo posto Zlatko Dalic, il tecnico della Croazia che è piaciuta per il temperamento dimostrato nella sconfitta con la Spagna. Il CT, corteggiatissimo da alcuni club soprattutto in Inghilterra, resta sotto contratto e punta ora a convincere Modric a proseguire il suo impegno in biancorosso.
In dubbio il futuro di Fernando Santos il cui Portogallo non ha convinto: a Lisbona si parla di una possibile risoluzione del suo contratto. Ma il CT e Cristiano Ronaldo sono legati a doppio filo e se CR7 andrà avanti con la nazionale, resterà anche il tecnico. Non è un mistero che il Portogallo qualche mese fa avesse fatto una proposta a José Mourinho: che poi però ha rinviato il suo desiderio di guidare almeno una volta la nazionale del suo paese per dedicarsi a un nuovo progetto con la Roma.