Pochi mesi fa il suo nome era circolato fuori nell’ambito di una possibile offerta alla famiglia Zhang per acquisire l’Inter. Ora, però, il suo nome è tornato alla ribalta per una vicenda ben più oscura. Secondo quanto riportato da Bloomberg, sono stati emessi un mandato di arresto a Singapore e un avviso rosso di Interpol nei confronti dell’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus.
Attualmente Zilliacus è ricercato per il presunto coinvolgimento nella diffusione di dichiarazioni ingannevoli da parte di Yuuzoo, un’azienda di cui era precedentemente a capo nella città-stato, come dichiarato dalla Forza di Polizia di Singapore.
“Dopo le indagini, diverse di tali relazioni finanziarie rilasciate da YuuZoo tra il 2015 e il 2016 sono state accusate di essere ingannevoli in modo sostanziale nel senso che hanno sovrastimato il fatturato di YuuZoo di 4,6 milioni di dollari USA a 18,8 milioni di dollari USA”, ha affermato la polizia in una nota.
Chi è Thomas Zilliacus
Zilliacus, classe 1967 e residente appunto a Singapore, è un ex dirigente di Nokia. Vanta una lunga carriera nel mondo degli affari: venne eletto a soli 25 anni nel consiglio comunale di Helsinki, prima di essere assunto da Nokia come responsabile globale del marketing. Negli anni Novanta, invece, Zilliacus intraprese una strada propria, fondando Asia-Pacific Strategic Alliances Group e Mobile FutureWorks, due società con partecipazioni in molteplici settori: immobiliare, sport, telecomunicazioni e non solo. I due gruppi gestiscono più di 100 aziende diverse, con un valore combinato di oltre 3 miliardi di dollari. L’anno scorso ha provato ad acquisire il Manchester United, prima del presunto interesse verso l’Inter: ora, però, per Zilliacus c’è un problema più grave da fronteggiare.