Lewis Hamilton non è del tutto contento in Mercedes è ha chiesto una risoluzione del problema: la squadra sembra averlo accontentato
Per il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton, quella che sta per iniziare sarà la sua dodicesima e ultima stagione a bordo delle “Frecce d’Argento“. Nonostante il matrimonio già annunciato con la Ferrari, però, nulla vuole essere lasciato al caso.
Quando si fa riferimento a campioni del calibro di Lewis Hamilton difficilmente si può immaginare che possa scendere in pista tanto per partecipare. Una leggenda della Formula 1 come lui ha l’ambizione di vincere in ogni circostanza e contro ogni avversario. Mettere in bacheca 7 titoli mondiali non è ovviamente impresa da tutti, così come decidere di accettare una nuova sfida alla soglia dei 40 anni. Nel 2025 l’inglese passerà a Maranello, per la gioia dei tifosi del Cavallino Rampante e anche per realizzare un suo personalissimo sogno.
Rivedere un pilota di questo calibro sulla Rossa sarà di certo una grande emozione, ma prima c’è da portare a compimento una stagione che si preannuncia molto lunga e impegnativa. Anche in Mercedes sanno benissimo che qualora il progetto della W15 fosse nato nel modo giusto, bisogna dare la possibilità al #44 di battagliare con la Red Bull di Max Verstappen. Niente ammutinamenti o sbilanciamenti interni a favore di Russell, ma un ultimo giro di valzer da condurre a piena velocità.
Mercedes, Hamilton è stato accontentato: nuovo sedile sulla W15
A testimoniare che in casa Mercedes sono ancora proiettati al benessere di Hamilton arriva l’ultima notizia che riguarda la neonata W15. Si perché lo scorso anno, Lewis aveva più volte ribadito come la posizione del sedile di guida non fosse di suo gradimento: “Sembra di essere sopra le ruote anteriori, siamo troppo avanti“.
Il campione britannico aveva chiesto alla squadra di modificare tale posizione ed è stato accontentato. Il modello del 2024 prevede una dislocazione più simile a quella della altre squadre, cosa che dovrebbe avvantaggiare anche i piloti nella performance.
Chiaramente questo è solo uno dei cambiamenti che Toto Wolff ha richiesto ai suoi ingegneri in vista della prossima stagione, che scatterà il 2 marzo dal Bahrain. Per capire se al di là del sedile la monoposto di Brackley sarà davvero in grado di dare fastidio alla Red Bull di Verstappen non resta che attendere il primo week end di gara.